La Stampa - 05.04.98
SFILANO GLI SQUATTER, COPRIFUOCO A TORINO IN CINQUEMILA PER LA SCARCERAZIONE DEI DUE ANARCHICI. NAPOLITANO: NULLA DI DRAMMATICO. IL POLO ALL'ATTACCO VETRI ROTTI, SASSAIOLE, PETARDI E VERNICE, NESSUNO SCONTRO
TORINO.
In un clima da coprifuoco, cinquemila giovani dei centri sociali italiani hanno sfilato, ieri, per ricordare il suicidio dell'anarchico Massari e per chiedere la libertà degli altri due arrestati. Il corteo si è svolto senza gravi incidenti ma è stato costellato da episodi di vandalismo e violenza. In sintesi: lancio di sassi e petardi (tre giovani commercianti sotto choc), vetrate rotte, automobili sfasciate, bombe di vernice e scritte sui muri, tentativi di aggressione ai giornalisti, danni al nuovo Palazzo di Giustizia e sassaiola contro le carceri Nuove. La marcia ha suscitato lo scontento di tutti coloro che vi sono stati coinvolti e contrastanti reazioni politiche. Per il ministro dell'Interno Napolitano si è trattato di "uno svolgimento non drammatico", mentre il Polo critica duramente il permesso dato agli squatter e attacca sindaco e ministro.