Da:  "csoa coppolarossa" <coppolarossa_2000@yahoo.it> 

 Tue, 20 Aug 2002

 Continua la mobilitazione contro lo sgombero del coppolarossa.

Questa mattina, militanti del Coppolarossa e della rete NoGlobal campana hanno dato vita ad un presidio cittadino, davanti al Municipio di Adelfia praticando inoltre l' attraversamento continuato dei manifestanti da un lato all'altro della strada che ha rallentato il traffico cittadino e che ha dato modo ai giovani del centro sociale di tornare (dopo la partecipata assemblea cittadina di ieri sera) a comunicare con la cittadinanza,  affermando che tali disagi, derivanti dal rallentamento del traffico sono da addebitare al Sindaco di Adelfia che con le sue scelte scellerate di risoluzione di un così ampio contenzioso politico, sta esasperando gli animi,  rendendo i giovani una sorta di "anime in pena" che vagano per la città senza un posto dove andare.

Verso mezzogiorno circa il presidio si è spostato verso P.zza Roma (la piazza principale) dove è stato issato lo striscione del centro sociale in cima all'orologio della piazza, mentre sul davanti veniva calato un fantoccio impiccato che sta a simboleggiare la condizione dei giovani di Adelfia e della provincia di Bari: "uccisi" dall'apatia e dall'indifferenza delle istituzioni (laddove queste ultime non sono ostili!!!).

Dunque, gli attivisti della Rete No Global campana sono ripartiti alla volta di S. Angelo, dove sono attesi per continuare le attività del campeggio noglobal.

Le mobilitazioni sul territorio proseguiranno nei prossimi giorni fino ad una risoluzione in positivo della vicenda. Attendiamo risposte dalle istituzioni, nel frattempo continua il presidio permanente del centro sociale e la ricerca di uno spazio alternativo, in mancanza del quale gli stabili dell'ex-mattatoio liberato, non saranno sgomberati volontariamente dagli occupanti.

 

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c.s.o.a. COPPOLAROSSA - Adelfia terra di Bari

  

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