PICCOLA STORIA IGNOBILE

 

C'era una volta un pericoloso criminale di nome Billy Lad. Oltre ad essere un delinquente di prim'ordine era anche tanto ricco; come tutti i ricchi aveva amici altrettanto ricchi e altrettanto criminali. Tutti erano in ottimi rapporti col capo della famigerata "polizia internazionale" dell'impero
di mafiopoli: giocavano insieme a monopoli e risico, si facevano gli scherzi
e si scambiavano i favori. Un giorno però Billy stanco di giocare sempre
al traffico di armi e droga e offeso perché da tempo non lo cagava più nessuno, decise di mettersi a giocare con gli aerei e fa una immensa montagna di cadaveri. Tutti i vecchi amici si incazzarono e lanciarono una crociata contro Billy il "cattivo": cattivo non perché si era messo a fare il
"terrorista", ma perché non aveva rispettato le regole dell'impero di mafiopoli, dove con gli aerei possono giocare solo Tony lo schifoso detto "Bleer" e Bush Junior detto "gran figlio del padre". Billy che è stronzo ma non cretino,
si nasconde in un mercato arabo sperando di confondersi nel casino e scappare.
Allora lo schifoso e il gran figlio di? insieme a tutti i lacchè della civiltà superiore Cosa Nostra con alla testa Berlus detto il B/Piscione nano, ordinano alla polizia internazionale di radere al suolo il mercato e tutta la
città:tratratra!booh!tratratra!boohbooh!scatacrosh!.alla
fine una scena desolante: le persone che compravano frutta e verdura, i poveri contadini con le loro colorate bancarelle un'altra immensa montagna di cadaveri, i sopravvissuti vivranno senza casa, senza cibo nell'odio e nel rancore. E Billy? nessuno sa di sicuro che fine abbia fatto, alcuni
lo danno per morto, altri dicono che si è salvato ed è diventato (si proprio lui!) un mito per i tanti poveri che vivono sotto il giogo della civiltà superiore. Di certo c?è che i suoi vecchi amici e quelli come lui continueranno a fare soldi e montagne di cadaveri?..a meno che le tante umili genti che popolano l'impero non si organizzino e li mandino in esilio su un'isola deserta dove ben presto, animati dai soliti istinti, si sbraneranno tra loro, finalmente senza fare più vittime

i riferimenti a persone e cose veramente esistenti non sono puramente casuali

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