Come
ogni anno dal 21 al 30 Giugno il parco del Rivellino di Osoppo (Udine) ospiterà
il più grande evento reggae in Italia: il ROTOTOM REGGAE SUNSPLASH . Dieci
giorni di musica (letteralmente) ininterrotta e cultura dall'universo reggae:
concerti di veri e propri mostri sacri come Alpha Blondy alternati a show di gruppi
emergenti; corsi di musica, danza e capoiera; cineforum, dibattiti, stand di
associazioni, stage di terapie neturali, dancehall e altro ancora...
Durante
i giorni del festival si crea una vera e propria tendopoli coloratissima e
festante, tutto si muove a tempo di musica e non è raro, nei pochi momenti di
relativo silenzio disponibili tra l'alba e il tramonto, vedere dei
percussionisti stakanovisti suonare pian piano all'interno della propria tendina.
Di
giorno si può partecipare a tutta una serie di iniziative cuturali o, più
modestamente, godersi lo spettacolo della varia umanità che si raduna in questo
evento: famigliole policrome con bambini sorridenti che campeggiano accanto ad
olandesi pazzi giunti ad Udine su una DKW dipinta a macchie bianche e nere e
ribattezzata BSE-Wagen; gli Hare Krishna e le loro meravigliose noccioline
caramellate; l'accampamento della valle degli elfi; giovani e meno giovani che
si rendono conto, con disperazione, che tra la mare di cianfrusaglie che si
sono portati proprio non c'è lo scolapasta; sound system
"autogestiti" che, in mancanza di uno spazio migliore, trasformano lo
spiazzo davanti alla tenda in un'improvvisata consolle...
Non
è raro vedere camminare in mezzo al parco le star che avranno il compito di
animare la serata.
Ma
la musica "istituzionale" comincia ben prima del tramonto con i
concerti dei gruppi emergenti al palco piccolo: tutto il pomeriggio si
alternano molte tra le migliori band italiane. Dopo cena la gente comincia a
radunarsi nella grande radura antistante il palco curiosando tra le bancarelle
più o meno improvvisate (si va dalle percussioni alla sambuca con anguria senza
soluzione di continuità).
I
concerti della sera polarizzano l'attenzione di tutti, proponendo tutti i
diversi aspetti della musica reggae: si può passare dal roots duro e puro alla
dancehall anche nello stesso giorno.
Da almeno un paio d'anni la ricerca musicale va spostandosi anche verso musiche
che reggae non sono: nel 2001 sul palco del Rivellino si è esibito Youssundur e
nel 2002 ci sarà il brasiliano Gilberto Gil con uno show volto a rileggere in senso
bossanova la musica di Bob Marley. Personalmente l'anno scorso ho trovato
meraviglioso lo show delle I-Threes capitanate da Rita Marley: Pezzi originali
e soprattutto brani del compianto Bob riarrangiati dalle sue tre storiche
coriste, ma il vero asso nella manica del concerto (come di tutto il festival)
è la scenografia naturale: alle spalle del palco sorge (apparentemente dal
nulla) un monte e tutto intorno ci sono i boschi del parco e non è difficile,
per un attimo, immaginarsi da qualche parte nei Caraibi (aiutati anche dal
clima che, talvolta, "regala" dieci minuti di pioggia torrenziale
come se Udine fosse in una zona monsonica).
Per
chi ancora non ne avesse abbastanza dopo la serata di concerti si attivano le
tende dei sound system (l'anno scorso addirittura 2: una per il reggae duro e
puro e una per le contaminazioni) che tirano mattina a colpi di specials e come
again! Anche a livello di sound system i nomi che passano dal Rivellino sono di
tutto rispetto (nel 2001 tra gli altri hanno suonato: Bass fi MAss, One Love Hi
Powa, Villada Posse e l'inglese David Rodigan) e, a giudicare dal programma,
quest'anno la tenda-dancehall sarà un'appuntamento irrinunciabile dato che ogni
sera è in programma un'esibizione di un sound straniero per la prima volta in
Italia.
Un'ultima
annotazione: evidentemente gli sbirri friulani non sono del tutto scemi, quindi
state molto attenti visto che l'anno scorso c'erano controlli a tappeto (con i
cani) sia in stazione che all'uscita dell'autostrada
Ecco
il programma di quest'anno:
Per informazioni più dettagliate: www.rototomsunsplash.com
***IOLE***
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