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PROGRAMMA DELLA MITINGA Sabato 17:
Domenica 18:
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seguito a tre incontri tra le compagne di Torino, Como,
Milano, Parma e con il contributo di alcune compagne di
Roma, è sorta la necessità di riaprire un confronto sui
temi del femminismo per conoscerci e ri-conoscerci tra
vecchi e nuovi collettivi e/o tra singole compagne. Dopo tanto silenzio e frammentazione, sentiamo l'esigenza di essere protagoniste nella nostra vita e sul piano politico. In un clima di falsa emancipazione e di decisioni prese dall'alto sui nostri corpi, sul nostro lavoro, sul nostro posto in questa società, la voce delle donne troppo spesso tace, ammutolita dall'accettazione, dalla complicità e dalla delega al maschio. Crediamo che il femminismo, che ora sembra solo un ricordo, un anacronismo, qualcosa che non serve più, abbia invece ragione di esistere proprio per permettere alle donne di riappropriarsi della propria differenza, di riflettere sulle proprie contraddizioni e di superarle. Nell'era della globalizzazione e dell'omologazione a modelli unici (maschili) le donne subiscono una divisione in ruoli (madre, moglie, curatrice, prostituta o ragazza immagine) ed un continuo controllo, venendo in più espropriate dei contenuti che anni di movimento femminista hanno trasmesso. Per questo i punti proposti dalla Mitinga abbracciano una varietà di temi su cui oggi riteniamo indispensabile discutere, per trovare insieme nuovi modi per ricostruire l'immaginario della politica delle donne, facendo, confrontandosi, riconoscendosi. I temi che si discuteranno il 17/06/2000 sono:
Nel secondo giorno è prevista una discussione su forme e modalità della pratica militante femminista. Invitiamo tutte le compagne e/o collettivi femministi a partecipare e a portare il loro contributo. 17 e 18 giugno 2000 presso il centro sociale Askatasuna , C.so Regina Margherita 47, Torino LE COMPAGNE PROMOTRICI DELLA MITINGA Per adesioni e contatti rossefuoco@hotmail.com --- fax 011-6686259 Per questioni organizzative è opportuno dare le adesioni il più presto possibile, l'ospitalità è garantita, portare il sacco a pelo. |