-----Messaggio originale-----
Da: Ya basta! <yabasta@tin.it>
Data: giovedì 23 dicembre 1999 12.31
Oggetto: Milano // Acteal, ieri azione in piazza Duomo, oggi Pitura Freska e Vito War per sostenere il Chiapas

22 DICEMBRE ORE 15,30
OCCUPATO IL MAC DONALD’S DI PIAZZA DUOMO A MILANO

DICEMBRE 1997 – DICEMBRE 1999
IL NEOLIBERISMO UCCIDE

UN GRUPPO DI TUTE BIANCHE DELL’ASSOCIAZIONE YA BASTA! SI SONO ARRAMPICATI
SUL PONTEGGIO DI PIAZZA DUOMO DOVE HA SEDE IL MAC DONALD’S DEL CENTRO DI
MILANO.

SONO STATI ATTACATI DEGLI STRISCIONI CONTRO IL WTO E LE MULTINAZIONALI E LA
MULTINAZIONALE DELL’ALIMENTAZIONE SPAZZATURA E PER RICORDARE LA STRAGE DI
ACTEAL DI DUE ANNI FA IN CHIAPAS, SONO STATI ESPLOSI DEI PETARDI E ACCESI
DEI FUMOGENI NELLA PIAZZA INDAFFARATA NELLE COMPERE DI NATALE.

ALL’AZIONE CHE E’ DURATA CIRCA DUE ORE.  HANNO PARTECIPATO ANCHE  UNA
VENTINA DI STUDENTI DEL LICEO OCCUPATO MANZONI CHE IN QUESTI GIORNI DI
OCCUPAZIONE HA COSTITUITO UNA COMMISSIONE CONTRO IL W.T.O.

                                               NON DIMENTICHIAMO LA STRAGE
DI ACTEAL:

Due anni fa, squadroni paramilitari, con armi in dotazione esclusiva dell’
esercito federale, sotto lo sguardo silenzioso e complice di pattuglie di
policías de seguridad pública massacrarono 32 donne, 13 uomini del
campamento di desplazados di Naranjos mentre stavano pregando ad Acteal.
Dopo ore di spari le armi dello squadrone Maschera Rossa si fermarono. I
militari ubriachi di sangue non sono però soddisfatti. Alcuni di loro
tornano sul posto dicendo di dovere “distruggere tutti i semi”. Uno di loro
si avvicina a un corpo di una donna incinta e con un colpo di machete le
strappa il non-nato dal  ventre, lanciandolo ai suoi amici per giocarci.
Pedro è riuscito a nascondersi dietro un cespuglio. E’ salvo! Nel silenzio
quasi irreale una voce chiede: “si è salvato qualcuno?” Pedro, troppo
piccolo per capire l’inganno, esce dal suo nascondiglio, inconsapevole,
senza capire che quella fu la decisione più tragica della sua vita. Un
proiettile gli trapassa la fronte.

Oggi a Acteal una sola croce segnala il luogo: non è una fossa comune, ma un
interramento comunitario; non c’è lapide che ricordi il nome di Pedro nè il
nome di altre/i, nè l’età, però nessuna teme l’anonimato nè tanto meno l’
oblio. Un popolo con memoria è un popolo ribelle.

Oggi la colpa delle vittime della guerra in Chiapas è sempre la stessa:
essersi opposte con dignità e coraggio alla quarta guerra mondiale, quella
del neoliberismo contro l’umanità; quella guerra in cui  i banchieri
svizzeri uccidono senza mitragliatrice, e in cui le bombe finanziarie
distruggono quelli in basso; quella in cui le  multinazionali stringono
patti segreti o celebrano trattati di libero commercio, dove l’unica libertà
è quella di fare profitti ai danni di una sempre maggior parte della
popolazione mondiale che si vede immiserita.

I mandanti della strage di Acteal sono nello Stato messicano, e gli ideatori
sono stati addestrti nelle scuole militari statunitensi! gli assassini
devono essere giudicati!


PER QUESTO LOTTIAMO CONTRO IL NEOLIBERISMO, CONTRO L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE
DEL COMMERCIO, CONTRO LE MULTINAZIONALI COME MAC DONALD’S

VI ASPETTIAMO IL 23 DIC. ALLA SERATA
DI SOSTEGNO PER IL CHIAPAS
CON FOTO, VIDEO, MATERIALI INFORMATIVI
E LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO MAYA
IL TUTTO CONDITO DALLA
MUSICA DI VITO WAR
E DEI PITURA FRESKA IN CONCERTO
GIOVEDI’ 23 DICEMBRE AL LEONCAVALLO
ASSOCIAZIONE YA BASTA!





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