Oggi 18 novembre 1998, i disoccupati e precari di Napoli e provincia hanno
manifestato contro il governo D'  Alema che, in perfetta continuità con i
precedenti, continua a smantellare diritti sociali, ad "elargire"
precarizzazione diffusa e colpire gli interessi proletari.
La manifestazione ha posto come obiettivo immediato l' attivazione di un
tavolo unitario, operativo e di indirizzo, con il neo-ministro del lavoro
Bassolino, il comune, la provincia e la regione, per affrontare con le
parti sociali REALI (i movimenti di lotta) il problema della precarietà e
della disoccupazione.
Il corteo ha bloccato per più di due ore i binari della stazione di Napoli
Centrale, contemporaneamente ad un blocco stradale nella centralissima
Piazza Garibaldi, dinanzi al terminal degli autobus.
Significativa la presenza degli studenti dell' Autorganizzazione
Studentesca che, dopo la controinformazione fatta al corteo dei
cobas-scuola, si è unita alla protesta dei movimenti di lotta, per
rivendicare insieme a loro il lavoro, il salario garantito, i servizi
sociali gratuiti per tutti.

- CHIEDIAMO un tavolo unitario di tutte le realta del coordinamento di
lotta con il Prefetto, enti locali e ministro del lavoro, rifiutando i
tentativi di dividere i movimenti.

- CHIEDIAMO che il confronto dia risposte concrete :
a) occupazionali per i disoccupati in lotta, che siano ben altre
(qualitativamente e quantitativamente) dalle solite briciole proposte (vedi
proposta di legge per 2000 Lsu per raccolta differenziata).
b) assunzione nella pubblica amministrazione di tutti gli LSU, dei precari
delle cooperative dei 700 e dei lavoratori in mobilità.
c) destinazione di consistenti quote di spesa comunale per l' adozione di
provvedimenti che rispondano ai bisogni sociali delle centinaia di migliaia
di disoccupati e precari (trasporti gratuiti, esenzione dai ticket).

MOVIMENTO DISOCUPATI AUTORGANIZZATI (Acerra)
LAVORATORI IN MOBILITA' ORGANIZZATI
COBAS LSU
MOVIMENTO DI LOTTA LSU
MOVIMENTO DISOCCUPATI IL LOTTA PER IL LAVORO
C.S.O.A. OFFICINA 99
LABORATORIO OCCUPATO SKA
AUTORGANIZZAZIONE STUDENTESCA