Sabato 26 Settembre ’98:
I NEONAZISTI TRAVESTITI DA DISOCCUPATI,  AL GRIDO “PANE E LAVORO”,  NELLE STRADE DI NAPOLI?
FERMIAMOLI!

La fantomatica organizzazione nazi-fascista  ”forza nuova” ha radici tanto vecchie quanto pericolose: la finanziano noti stragisti neri, che dai loro “esili” dorati, protetti da servizi segreti di mezza Europa, continuano a organizzare manovre speculative miliardarie.
Dal passato sappiamo  il ruolo che questi meschini personaggi hanno avuto nella strategia della tensione. Stragi e centinaia di morti al solo scopo di legittimare la repressione dei movimenti di classe, per disarmare la crescente forza d’urto proletaria.

DALLE STRAGI ALLE LISTE DI DISOCCUPATI
MA SEMPRE AL SERVIZIO DEI PADRONI

Oggi, in particolare a Napoli, dove il fronte di classe si mostra particolarmente vivace e determinato a contrastare  le logiche capitalistiche attuate indifferentemente da governi di destra o di sinistra, ritornano i cani da guardia dei padroni, che vengono utilizzati per portare confusione e divisione tra i proletari, e con la loro demagogia sostengono logiche clientelari a favore del carrozzone dei potenti.

SCIACALLI SULLA PELLE DEI DISOCCUPATI
VOGLIONO FARCI RITORNARE AL MEDIOEVO:
VOGLIONO VIETARE IL DIVORZIO E L’ABORTO;
VOGLIONO RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA DISOCCUPAZIONE
RISPEDENDO “LE DONNE ENTRO LE MURA DOMESTICHE”
 PER LEGITTIMARE LO SMANTELLAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI, E FARNE PAGARE IL PREZZO ALLE DONNE
IERI RESPONSABILI DELL’OLOCAUSTO
OGGI RAZZISTI CONTRO GLI IMMIGRATI
PERCHE’ AI PADRONI SERVE LA GUERRA TRA POVERI
SONO I SOLITI  FASCISTI

La demagogia e le trame eversive nazi-fasciste oggi riprendono spazio grazie alla scellerata politica della giunta comunale, troppo impegnata a far luccicare di vetrine la città, e di un governo di centro-sinistra che svende decenni di conquiste e di lotte proletarie.
E’ necessario impedire con ogni mezzo necessario che i neonazisti costruiscano questo raduno nazionale al grido "pane e lavoro" qui a Napoli, nella capitale della disoccupazione, dove le contraddizioni e i conflitti sono più stridenti.
Se l'eversione nera cerca di intercettare il crescente malessere sociale, solo la risposta militante della Napoli sinceramente antifascista, può ricacciare i nazi-fascisti nelle fogne.

PRESIDIO ANTIFASCISTA MERCOLEDI' 23
P.ZZA MUNICIPIO ORE 12.00

Impediamo ad ogni costo il corteo nazista del 26 settembre

 
     C.C.A. Acerra -  Lab. Occ. SKA  - C.S.O.A. OFFICINA 99
 
 
 

MA QUALE FORZA NUOVA… è la solita FOGNA NAZIFASCISTA!!!

Servi ideali dei padroni
Dividono i movimenti proletari, cani da guardia dei padroni sostengono le politiche clientelari a favore del carrozzone dei potenti, contro gli interessi proletari.
 Da sempre sponda della repressione.
Finanziati da personaggi noti e protetti dai servizi segreti di mezza Europa, responsabili delle stragi di impunite della strategia della tensione.
Bombe lanciate contro il movimento per conto del potere,
 A Napoli si legano a squallidi personaggio che infangano la storia dei movimenti rubando i soldi ai disoccupati.
La loro identità è sempre la stessa:
Razzisti perché ai padroni serve la guerra tra poveri,
Contro l’aborto e il divorzio per reprimere e sfruttare le donne
Autoritari e squadristi perché funzionali alla repressione dei movimenti
Hanno scelto Napoli perché i proletari si organizzano per lottare contro la politica di miseria e impoverimento.
Questa è un’offesa all’orgoglio dell’anima antifascista di Napoli.
Fermiamoli
Napoli è antifascista