Alle 11 30 del 27/8/2001 l'esercito di occupazione israeliano ha colpito con due missili il quartier generale del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina uccidendo il segretario generale dell'organizzazione Mustafa Zibri, meglio noto come Abu Ali Mustafa. In questo modo Israele ha voluto rispondere alla linea politica delle organizzazioni marxiste dell'OLP di spostare il terreno di confronto militare dal terrorismo (che coinvolge le popolazioni civili) alla lotta armata, attraverso una serie di efficaci azioni selettive volte a colpire i militari dell'esercito israeliano di occupazione. Il FPLP fondato nel 1967 ha iniziato la sua attivitr in Giordania successivamente al "black September" del 1970 e ha rifiutato di sottoscrivere gli accordi di Oslo e di partecipare ai negoziati di Camp David. Come forza politica laica e progressista si c sempre distinta nel rifiutare lo scontro tra religioni che caratterizza tanta parte del contenzioso arabo - israeliano, battendosi per la creazione di uno Stato palestinese laico e democratico in cui ogni persona possa vivere in uguaglianza, giustizia e pace indipendentemente dalla sua razza colore o religione. Il forsennato attacco militare all'Autoritr Nazionale Palestinese e l'assassinio selettivo dei suoi dirigenti da parte dell'esercito di occupazione israeliano avviene con la piena collaborazione dei servizi segreti statunitensi e rappresenta forse il frutto piu amaro della vergognosa collaborazione con gli USA attivata dall'OLP subito dopo la ritirata da Beirut del 1982, collaborazione che ha visto consegnare alla CIA le liste dei compagni che in tutto il mondo avevano solidarizzato con la causa palestinese. Condanniamo la bestiale aggressione dei sionisti israeliani contro il popolo palestinese, l'uccisione di circa 600 cittadini di questo eroico popolo e l'assassinio selettivo dei suoi dirigenti politici. Condanniamo altrese l'assassinio di tutti civili israeliani, uccisi dagli integralisti islamici palestinesi sulla base di una concezione oscurantista, reazionaria e inaccettabile della lotta di liberazione nazionale, basata su uno scontro tra popoli e religioni che non ha alcuna prospettiva politica . Tutto questo non servirr a negare il diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese e all'affermazione di uno stato palestinese laico, progressista e basato sul rifiuto di ogni discriminazione razziale e di classe. In tutto il mondo cresce la condanna del sionismo, variante sotto cui si ripropone in Medio Oriente il razzismo e che sarr condannato nella imminente Conferenza di Durban dove si incontreranno delegati di 180 nazioni e sarr espresso un netto rifiuto di tale aberrante visione politica; nonostante le pressioni esercitate dal governo imperiale degli USA per evitare ad Israele una cose clamorosa ed unanime condanna.
ONORE AL COMPAGNO ALI ABU MUSTAFA
! ONORE A TUTTI I PALESTINESI CADUTI PER LA LOTTA DI LIBERAZIONE ! ESPRIMIAMO
IL NOSTRO APPOGGIO AL FPLP ED ALLA SUA BATTAGLIA PER UNA PALESTINA LAICA LIBERA
E SOCIALISTA ! A FIANCO DI TUTTI COLORO CHE NEL MONDO LOTTANO CONTRO LA GLOBALIZZAZIONE
CAPITALISTICA ! c.s.o.a. "la skoletta"