STATISTICA DELLE CHIAMATE AL TELEFONO VIOLA DI MILANO
dal 23 gennaio al 30 novembre
(a cura di Silvia)

CHI TELEFONA
DA DOVE CHIAMA
DA QUALE TERRITORIO
SERVIZI CUI SI RIFERISCONO LE TELEFONATE

MOTIVAZIONE DELLA CHIAMATA

COMMENTI

CHI TELEFONA:

diretti interessati 68
genitori 17
amici/fidanzati 10
associazioni (di familiari o altre)  3
operatori sociali (che lavorano con l'interessato/a)  4

DA DOVE CHIAMA

casa 95
S.P.D.C  *                    7

DA QUALE TERRITORIO :

Milano e hinterland 85 Bergamo  1
Brescia  1 Como  1
Cremona  1 Pavia  2
Varese  1 Torino  2
Novara  1 Vercelli  1
Padova  1 Genova  1
Roma  1 Brindisi  2
Sassari  1

SERVIZI CUI SI RIFERISCONO LE TELEFONATE :

C.P.S. * :

zona  2  1 zona  3  1
zona  5  2 zona  8  1
zona 10  1 zona 11  2
zona 15  2 zona 17  1
zona 18  1 zona 19  1
Garbagnate  1 Gorgonzola  1
Varese  1 Vercelli  1
Torino  1 Brindisi  1

S.P.D.C. *:

Guardia II°  4 Fatebenefratelli 8
Bassini 7 S.Carlo 2
S.Paolo 2 Niguarda 2
Sacco 2 S.Gerardo (Monza) 2
Desio 1 Melzo 1
Pavia 1 Busto Arsizio 1
Cremona 1 Molinette (TO) 1
ex O.P.Rancati (BO) 1

COMUNITA' :

Ville Turro 5 Teseo 1
Clinica Zucchi 2 S.Raffaele 2

ISTITUTI :

Monastero Bormida (AT) 1 S.Colombano al Lambro 1
Università (neurologia) 1 Consulenti privati 2

MOTIVAZIONE DELLA CHIAMATA :

SERVIZI :

Problemi con il servizio (poca contrattualità o poco ascolto) 15
Difficoltà ad accedere alla cartella clinica  3
Protesta per chiusura servizio ben funzionante  1
Denuncia diagnosi illegittima ed offensiva  2
Suicidio legato a conflitti con servizio  1
Problemi derivati dalla sottrazione dell'affidamento di figli  3

T.S.O. *:

Azione legale (richiesta di revoca, esposto per danni morali e/o fisici e procedura scorretta) 16
Denuncia condizioni (fascette di contenzione, percosse, sovraccarico di farmaci) 14
Paura di venire sottoposti a T.S.O.*  o A.S.O.* 10
Prolungata permanenza in SPDC* (da 8 mesi a 3 anni)  4
Denuncia per suicidio in SPDC*  1
Impedimento a fare/ricevere visite  3
Difficoltà a rilasciare la cartella clinica/documenti  2
Non trasparenza del programma terapeutico  4
Fuga dal SPDC* (richiesta tutela)  1
Richiesta di ricevere visita  3
Abusi sessuali in SPDC*  1
TSV o TSV* su minori in SPDC*  2
Denuncia modi brutali dei VV.UU.  1

COMUNITA'/ISTITUTI :

Non trasparenza del programma terapeutico 1
Difficoltà ad accedere alla cartella clinica 1

FARMACI :

Denuncia sovraccarico di farmaci 12
Richiesta di riferimenti per scalare o passare da depôt a gocce 12
Richiesta informazioni sui farmaci assunti  4
Richiesta informazioni su terapie alternative  2

LAVORO E VITA SOCIALE :

Contestazione diagnosi di commissione medico-legale 2
Paura di essere licenziato come falso invalido 1
Obbligo di visita al CPS* per rinnovo patente (a persona non in carico al servizio) 1

PRIVATI :

Lamento sui prezzi dei privati (psichiatri e/o strutture) 1
Presunto abuso sessuale del curante 1
Plagio di consulenti privati 2

    FAMIGLIA :

Oppressione familiare e/o dinamiche ricattatorie legate al "farsi curare" e/o connivenza rispetto agli abusi 12

INFORMAZIONI :

Richiesta informazioni e/o materiale sul telefono viola 8
Richiesta informazioni su associazioni di tutela in zona da cui chiamano 1

ASSISTENZA :

Richiesta di riferimenti di assistenza (comunita' protette, associazioni, ecc.) 7
Richiesta di risolvere disagio psichico personale 2
Richiesta consiglio su come comportarsi (da parte di parenti/amici) 4
Telefonata per "parlare con qualcuno" 2

TOTALE TELEFONATE 102

COMMENTI:

Le richieste che pervengono sono spesso multiple e complesse: per ogni persona e' stato quindi necessario segnare più' voci di motivazione della chiamata.

A seconda dei casi, seguono colloqui, sopralluoghi o visite in S.P.D.C., contatti con legali, accompagnamento della persona nel percorso di (ri)affermazione dei suoi diritti.

Alcune persone che si rivolgono al Telefono Viola, partecipano in seguito alle riunioni ed alle iniziative dell'associazione, nell'ottica di condividere la propria esperienza e dare un contributo alla lotta per l'affermazione e la tutela dei diritti.

Ad oggi, abbiamo ricevuto 10 chiamate di persone inviate dal Tribunale dei Diritti del Malato senza che peraltro ci fosse un accordo in tal senso con questo istituto. Questo dato ci potrebbe far pensare che la persona con disagio psichico non viene considerata portatrice degli stessi diritti di qualsiasi persona abbia a che fare con strutture sanitarie, o che le sue affermazioni non hanno uguale dignità' e verità', o che e' necessario ancora una volta creare specialismi ed inviare le persone "da chi le sa trattare".


Legenda delle sigle:

A.S.O = Assistenza sanitaria obbligatoria. Il paziente è obbligato a presentarsi al C.P.S. di zona ad intervalli regolari. In pratica sta al TSO come la libertà vigilata sta al carcere.

C.P.S. = Centro Psico-Sociale. Sono centri che dipendono dalle U.S.L., hanno dunque una distribuzione uniforme sul territorio. Loro compito sarebbe quello di vegliare sulla "salute psicosociale" dei cittadini della zona di appartenenza.

S.P.D.C = Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura. Sono i reparti psichiatrici all' interno degli ospedali generali. Sono stati introdotti dalla legge 180 che li proponeva come servizi temporanei in contrapposizione alla permanenza continua degli ospedali psichiatrici di cui la legge , in teoria, decretava la chiusura. Non possono esservi, comunque, più di 15 posti letto per ogni SPDC.

T.S.O. = Trattamento Sanitario Obbligatorio. Vedi i materiali sul TSO a cura del TV Roma o a cura del TV Genova.

T.S.V = Trattamento Sanitario Volontario. Spesso la volontarietà del trattamento è solo formale però, il paziente viene infatti "invitato" a ricoverarsi volontariamente con la minaccia che, altrimenti, sarà comunque ricoverato , obbligatoriamente, tramite la procedura del TSO !!


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