Lo sviluppo delle tecnologie informatiche e telematiche, facilitando ad una utenza non professionale l’utilizzo degli strumenti per la ripresa ed il montaggio di immagini e suoni, ha consentito lo sviluppo di pratiche di comunicazione autogestita ed inchiesta diffusa sul territorio.

Nel campo dell’indagine urbanistica, il ricercatore puo oggi raccogliere, schedare e rielaborare una gran mole di informazioni sul territorio indagato, dallo stato dei luoghi alle testimonianze di abitanti ed utilizzatori.
La videoinchiesta, in particolare, permette di sintetizzare agevolmente informazioni di origine eterogenea (dati tecnici, pareri specialistici, opinioni comuni, stato dei luoghi) in un documento leggibile da un vasto pubblico, costituendo un ausilio prezioso ai programmi di partecipazione urbana e progettazione partecipata.

Le testimonianze dirette di coloro che abitano ed utilizzano un territorio possono rivelarsi un fattore strategico per le politiche di rivitalizzazione urbana, specie laddove sia necessario motivare all’azione soggetti locali tradizionalmente passivi o subordinati agli interessi degli attori istituzionali; la stessa attività d’indagine, oltre a fornire informazioni, costituisce uno strumento per sollecitare l’interesse dei cittadini verso i problemi del loro territorio e le politiche di cui esso è oggetto.