argomento
Io,
spirali, oscillante cammino, di vomito panico.
Questo
almeno, so di me, stiamo
in
due, almeno, dentro il mio corpo –
ci
diciamo parole e insulti
persi
in un barcollante amore.
Solo,
in me, cammino, rasando
i
muri – ne ascolto il tremore
impercettibile
che dentro
li
corre, mi godo i racconti,
scene,
la vita che osservano –
danzando
al ritmo dei loro urli,
cercando
d’evitare gocce
tuoni
lampi. Luci arancione.
Solo,
in me, cammino l’inedia.