ANCHE QUEST’ANNO E’ ARRIVATA LA PRIMAVERA!
Nonostante il surriscaldamento globale, la siccità e i dissesti idrogeologici; la natura continua a fare il suo corso e con l’arrivo della bella stagione inizia anche a ricrescere l’erba. E le aree verdi all’interno dell’ex mattatoio di Testaccio non fanno eccezione. Ma come la Natura non demorde, così anche il nostro sindaco continua a fregarsene altamente..
APPUNTAMENTO VENERDI 20 GENNAIO PER UNA SERATA A SOSTEGNO DELLE PERSONE ARRESTATE ALLA MANIFESTAZIONE DEL 15 OTTOBRE.
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ROMA, 4/7/2011
VENERDI NOTTE LE FORZE DELL'ORDINE, DI CONCERTO CON LE ISTITUZIONI, HANNO SGOMBERATO I ROM E I SENZA FISSA DIMORA CHE SI ERANO ACCAMPATI SOTTO FIUME DAVANTI AL VILLAGGIO GLOBALE.
QUESTE PERSONE SI SONO CONCENTRATE DAVANTI AL CENTRO SOCIALE SPINTE DALL'APERTURA DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE CHE SI SVOLGONO SUGLI ARGINI DEL TEVERE DA GIUGNO A SETTEMBRE: HANNO DOVUTO LASCIARE IL SALOTTO BUONO E FAR POSTO ALLE OPERAZIONI COMMERCIALI DEI PADRONI DI QUESTA CITTA'. E QUANDO IL SINDACO SI è ACCORTO CHE ERANO TANTI (2000 SENZA FISSA DIMORA CENSITI A ROMA DALLA SANT'EGIDIO) HA SUBITO ALLERTATO I "DIFENSORI DELL'(dis)ORDINE".
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Novembre 2010
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Un saluto a tutt*, amic* e compagn* di strada del Villaggio Globale. Ci riserviamo un piccolo spazio di riflessione e comunicazione alla vigilia di questo inverno che, nonostante il freddo, si preannuncia caldo e denso di scenari conflittuali che bisogna tentare di mettere a fuoco. Proprio in quest’ottica il nostro centro sociale ha deciso di limitare le proprie attività per prendersi una pausa di discussione e riflessione che riteniamo necessaria in questo momento. ]]>Intanto che aspettiamo. chiediamo con forza alla Giunta Alemanno di concludere la procedura di assegnazione del centro sociale occupato, riconoscendo senza esitazioni ed ambiguità la legittimità della presenza del Villaggio Globale all’interno dell’ex mattatoio, alla luce dei nostri 20 anni di attività autogestita e autofinanziata.
Fin’ora, però, non abbiamo ottenuto risposte ed anzi sembra che, come al solito, ci siano forti difficoltà ed interessi materiali a riconoscere, legittimare e non ostacolare le attività sociali, non lucrative e di forte aggregazione dal basso, rappresentate da esperienze come la nostra.
Non vorremmo che dopo le varie inaugurazioni delle parti ristrutturate nell’ex mattatoio fatte sulla pelle di Rom, senza fissa dimora ed esclusi vari, con tagli ufficiali di nastri e gran galà , il Sindaco e i suoi Assessori si dimenticassero appositamente del Villaggio in attesa di eventi propizi…per qualcun altro. La Maddalena e L’Aquila, tra i casi più recenti insegnano. Se siamo arrivati fino ad oggi c’è da scommettere che proveremo ad arrivare anche fino a domani. Nel frattempo continuiamo a chiamare Alemanno per sapere se, in qualità di Sindaco, riesce ad essere chiaro. Ma forse non risponde perché è occupato anche lui a mangiare panini, o a fare ginnastica al Salaria sporting …
csioa Villaggio Globale
1/3/010
]]>Marzo 2009, Si intensificano e diventano sempre piu pesanti gli attacchi e le azioni pretestuose contro il Villaggio Globale e in generale contro i centri sociali e gli spazi occupati. Non bastano le posizioni reazionarie della Giunta Alemanno nei confronti dei centri sociali, non bastano i fantomatici comitati di cittadini che manifestano contro il Villaggio Globale, attribuendoci tutti i mali del mondo e soprattutto di Testaccio: ora il tribunale civile di Roma ha emesso una sentenza di condanna al pagamento di una multa di 97000 euro, per il disturbo causato dai concerti all'epoca del tendone. Se non paghiamo il Comune minaccia di sgomberarci, di cacciarci, di togliere alla citta di Roma uno spazio che rapppresenta un presidio sociale, culturale e di integrazione che da 20 anni vive e lavora sul territorio. Questa sembra chiaramente una montatura politica: i concerti estivi non superano le 15 giornate su un totale di 365 l'anno. Anche questa volta il primo cittadino con la celtica al collo non perde occasione per dimostare che non e' il sindaco di tutti e che gli interessi che rappresenta sono i ....soliti!!! Il Villaggio Globale e' un luogo di ritrovo e uno spazio per la promozione di attivita culturali frequentato da migliaia di persone, soprattutto giovani, tali attivita non sono mai state finanziate da alcuna istituzione e vengono portate avanti da ex detenuti , precari, clandestini e migranti, ex alcolisti e tossico dipendenti, studenti, donne e uomini che conquistano ogni giorno la possibilita di espressione per se e per gli altri. Questo non e' un comitato di cittadini altrettanto valido? Noi crediamo di si e crediamo che in questo periodo di profonda crisi sociale e politica, riteniamo importante difendere e fare muro attorno ai centri sociali, attorno al Villaggio Globale, per preservare i nostri spazi senza esitazione, senza dubbi, senza risparmio. Pensiamo che la lotta, la mobilitazione cittadina e il coinvolgimento di chi ci conosce e frequenta da anni sono l'unica risposta possibile contro chi esercita il proprio potere in modo subdolo ed ottuso
ora resistenza! sostieni e rivendica Villaggio Globale.]]>
Tra le “certezze†che il governo Berlusconi ci promette con l'approvazione del “decreto sicurezza†noi ne abbiamo una sola: questo è uno dei tanti tentativi di ingabbiarci: ingabbiare la nostra espressività , ingabbiare la nostra forza sociale, ingabbiare i nostri spazi liberati. Nella maggior parte delle città italiane si assiste all'avanzare di atteggiamenti repressivi e intimidatori: questa pare essere l'unica risposta al malessere e al bisogno di spazi.... Nella Roma di Alemanno, la situazione non è molto diversa, se non per certi versi peggiore, e tra gli obiettivi del solito “magnamagna†c'è la centralissima area occupata dal nostro centro sociale: insomma, ci stanno riprovando... Il 9 luglio è l'ultima serata della stagione estiva del Villaggio Globale, eppure il loro sagace sindaco scatena contro di noi il consigliere comunale, ex Alleanza Nazionale, Cochi... Risulta evidente come tutta questa operazione di facciata non sia altro che l'ennesimo tentativo dell'amministrazione comunale di mascherare le difficoltà nella gestione della vita notturna della città e soprattutto di Testaccio... difficoltà nel mediare socialmente una realtà che coinvolge gli utenti del quartiere, gli esercenti dei locali, e soprattutto gli abitanti, di volta in volta strumentalizzati nel loro malcontento da fantomatici comitati di quartiere, dietro cui si nascondono sempre interessi privati e di parte, o ancor peggio il volto di un politico navigato in vena di promesse elettorali.... Gli altisonanti proclami di costoro servono soprattutto ad alzare polverone per evitare di affronatare direttamente i problemi, e non hanno sempre seguito, come la proposta di 10000 euro di multa per i clandestini, o il sogno di carcerare tutti coloro che vengono cosiderati un problema sociale ( esclusi naturalmente i frequentatori di festini a Palazzo Grazioli o a Villa Certosa). Ma sappiamo bene anche come le loro politiche di controllo repressivo siano violente nei confronti degli spazi sociali occupati. Quali sono allora le alternative di cui possiamo godere, noi che non abbiamo ville , nè soldi per chiuderci dentro ai locali di tendenza? La storia dei Centri Sociali, come il Villaggio che ha quasi 20 anni di vita, non rappresentano forse una parte della società civile?! Noi crediamo di si: è un nostro diritto organizzare il nostro spazio, lo facciamo legittimamente e senza speculazioni. Questo evidentemente da fastidio a chi difende i diritti dei ricchi e dei potenti: ecco allora che si scatena la repressione più becera, le dicerie più bieche, le dichiarazioni intrise di falsità , fatte ad hoc e date in pasto a giornalisti ignoranti o compiacenti... La multa di 97000 euro comminataci proprio quest'anno (coincidenza!) dal tribunale civile di Roma per il disturbo alla quiete pubblica all'epoca del tendone, non ne e che l'ennesima sfaccettatura di questa strategia... Per ribellarci alle strumentalizzazioni di chi ci vorrebbe insabbiare, ci siamo costituiti nel processo in corso, rifiutando di pagare per un reato che non abbiamo commesso. Rivendichiamo con tutte le forze il fatto che noi non “arrecchiamo disturbo alla quiete pubblica†bensì ALLIETIAMO la pubblica quiete e in generale una parte della società civile: e un sacrificio si , ma anche una nostra precisa scelta. A seguito della sentenza di pagamento, come gia reso pubblico, il sindaco ci ha intimato di pagare, pena lo sgombero. Abbiamo iniziato una comunicazione continua e pressante con chi passa parte del suo tempo al Villaggio: è importante che tutti noi, ma soprattutto tutti voi che venite nel nostro spazio ( e perfortuna siete davvero tanti!!) diciate la vostra, è questa la nostra vera forza! Non possono sgomberarci non foss altro perchè abbassiamo il volume della musica, contrastiamo la repressione ed abbiamo una posizione articolata contro le politiche autoritarie, contraddittorie ed inefficaci dei politicanti, soprattutto quelle dei fascisti e dei “ripulitiâ€. Ecco che allora, magicamente, Alemanno ha dovuto rimangiarsi le parole: ci ha comunicato che il loro “100.000 euro o lo sgombero†non è poi così automatico come sembrava... E infatti caro sindaco noi non ci facciamo trovare impreparati, siamo sempre all'erta, perche ora e il momento di dimostrare quello che valiamo, di batterci in difesa del Villaggio, uno dei nostri centri sociali.... Al Villaggio Globale non si specula e non si creano ghetti: ci riprendiamo in mano la nostra vita.
ora resistenza! sostieni e rivendica Villaggio Globale.