Dopo una giornata di sudore e di lotta, XM24 esce a testa alta e nel migliore dei modi possibili da una situazione che sembrava essere un vicolo cieco.
Dopo mesi di rifiuti opposti a ogni nostra proposta, il comune di Bologna è costretto a riconoscere che l’esperienza di XM24 deve continuare, e che le alternative che avevamo – fino a oggi inutilmente – proposto sono un possibile punto di partenza.
Nell’incontro che abbiamo ottenuto con le parti istituzionali, grazie alla nostra resistenza creativa e alla solidarietà espressa da ogni parte del paese, del mondo e della galassia, l’assessore Lepore ha sottoscritto un documento con cui il comune si impegna ad assegnare una sede a XM24 quanto prima e comunque non oltre il 15 novembre.
Sulla base di questo impegno – il miglior risultato che si potesse ottenere, un vero scacco alla doppia ruspa del Pd e della Lega – i e le compagn* che erano sul tetto di via Fioravanti 24 sono sces*, abbracciate dalle migliaia di persone accorse in un favoloso, fantasioso, accaldato presidio solidale.
L’abbraccio di tutto XM24 va ai compagni e alle compagne che da vicino e da lontano hanno reso possibile trasformare quella che poteva essere una cocente sconfitta in una giornata di resistenza.
Non possiamo nascondere il nostro dolore: uno spazio fondamentale per la città e per le vite di tutte e tutti noi è stato sottratto con la forza a chi per 17 lunghi anni l’ha amato, vissuto e fatto vivere. Ma questa giornata dimostra che il Nulla può e deve essere fermato, anche in un momento storico in cui la repressione sembra non trovare un argine.
Quello che abbiamo ottenuto è un pezzo di carta, inizia ora l’impegno di XM24 e di tutti i solidali per costringere l’amministrazione a rispettarlo. Con questo spirito ci prepariamo ad attraversare le prossime settimane. Giovedì alle 19 assemblea pubblica nel parco alle spalle di XM24.
La Storia Infinita non finisce qui!
Spazio Pubblico Autogestito XM24
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