» giovedì, 28/03/2024

Eventi

Feb
18
Sab
!!! Pugni alla miseria !!!
Feb 18@20:00–Feb 19@0:00

PUGNI ALLA MISERIACena per la Palestra Popolare Teofilo Stevenson. Teatro anticapitalista. Musica per chi si ribella!



La miseria è ritrovarsi in condizioni inacettabili per l'umana dignità.
La miseria è non avere di che sfamarsi, una casa, la possibilità reale di avere un proprio ruolo e dare un contributo alle nostra comunità (qualcuno, riducendola a un atto di scambio monetizzato, lo ha chiamato "lavoro").
La miseria è dover accettare le più svariate forme di sfruttamento, la privazione dei nostri diritti, lo svilimento delle nostre reali capacità e potenzialità , il renderci disposti a calpestare la dignità nostra e spesso persino quella altrui, per ottenere un tetto ed un pezzo di pane.
La miseria è venire discriminati o strumentalizzati per la propria etnia o prevenienza, il genere con cui nasciamo o per chi proviamo amore o attrazione e per questi motivi ritrovarsi a dover accettare le peggiori ingiustizie.
La miseria è non poter abbandonare situazioni inacettabili perchè ricattati per la nostra necessità dei suddetti pane e tetto, ma è anche essere costretti ad abbandonare la propria casa e coloro che si amano per sfuggire alle più feroci condizioni di sfruttamento e alle peggiori atrocità, per poi ritrovarsi altrove, appellati come " stranieri" e nuovamente sfruttati, perchè il capitalismo ovunque decide e ovunque dirige le nostre vite sui tracciati da esso stesso imposti.
La miseria è la guerra fra poveri, la paura, la costante sensazione di insicurezza alle quali ci costringono.
Sono i pugni (metaforicamente o realmente parlando) che prendiamo quando alziamo la testa, quando proviamo a costruire alternative che, si sà, non piacciono ai nostri padroni.
La miseria è una notifica di sgombero di un centro sociale, piuttosto che soluzioni concrete e condivise (pensate dal popolo, per il popolo) per risolvere i problemi del quartiere in cui risiede.
A questa miseria, a questi pugni che riceviamo ogni giorno, rispondiamo con i nostri, alla nostra maniera, e lo facciamo, intanto, con questa nostra serata di socialità e condivisione dal basso.


Ore 20 : CENA SOCIALE (vegan) d'autofinaziamento offerta dalla Palestra Popolare Teofilo Stevenson.

Perchè una palestra popolare offre la possibilità concreta di strappare alla miseria tante ragazze, ragazzi e non solo, dando loro stimoli, obiettivi e accrescendone l' auto-consapevolezza, la sicurezza interiore..e in questi tempi d'apatia e paura, fidatevi che ce n'è bisogno !

Ore 20. 30, in sala grande : SPETTACOLO TEATRALE "Umanità in saldo".

Scritto da : Wilson Caesar Emegoakor & Mauro Cataleta
Interpretato da: Hanad Sheik Ibrahim Aden
"Umanità in saldo" è una pièce teatrale composta da tre monologhi, ognuno collegato all'altro. Il primo ed il secondo monologo hanno come tema principale lo sfruttamento totale e senza limiti dell'Africa, uno sfruttamento che raggiunge limiti quasi parossistici, perché gli sfruttatori oramai hanno perso ogni barlume di umanità e sono pronti a fare qualsiasi cosa per rimpinguare le loro tasche, il profitto comanda ogni loro azione.
Il terzo monologo mostra le mostruosità che il capitalismo ha portato nella vita dell'africano comune, che è costretto, suo malgrado, a compiere azioni efferate, perdendo la propria umanità ed adeguandosi a logiche ed azioni che fino a prima gli erano sconosciute. I monologhi sono ambientati alla corte dell'Aja, e qui i tre protagonisti,"Il compratore", "Il venditore" e "Il soldato", stanno affrontando un processo.


A seguire, in Osteria: CONCERTO FRIGOTECNICO (perchè la sperimentazione musicale è uno stimolo per cervelli che vogliono essere liberi, perchè la musica in sè è una cura ed un'arma!)

FOR FOOD: experimental afterpunk/psychedelic rock da Ferrara https://forfood.bandcamp.com/releases
FLYIN' ZEBRAS: fuzzy, semi-ethereal, garage vibrations da Bologna https://flyinzebra.bandcamp.com/releases
MUDDY WORRIES: psycho-punk'n roll dalle periferie di Bologna https://muddyworries1.bandcamp.com/album/muddy-worries

Tutto questo secondo il fiero motto frigotecnico: FOR PASSION NOT FOR BUSINESS!

Mag
12
Ven
Ole’ Festival
Mag 12@17:00–Mag 13@2:00

Olé Festival
Una tre giorni di auto produzioni, editoria indipendente, workshop, mostre, incontri e musica.

INCONTRI dalle 18 alle 22

– Presentazione palco: presentazione Ole festival (18.00), Xm, presentazione Mostre (18.30)
– Presentazione spazio Infoshock: presentazione LA RABBIA (20)

MOSTRE

Spazio Osteria:
Elena Guidolin, Elena Pagliani, Silvia Rocchi

Spazio Sim:
La Rabbia

BASMATI – proiezioni dalle 21 alle 22

WORKSHOP e laboratori dalle 17.00 alle 20.00
Sogni a Manovella & Lega il tarocco (stampa/legatoria)
Devisú (tetem non solo per bambini)

MUSICA Il pomeriggio dalle 15 alle 19
Cal (Hip Hop/Rap – Bologna)

Fabio Tallo (DjSet – Cagliari)

La sera dalle 22.00 alle 2.00

– Ill Germe (Hardcore Rap – Bologna)
https://illgerme.bandcamp.com/

Ozone (Death Rap – Gioia del Colle)
https://ozone666.bandcamp.com/album/ozone-electricology-ep-2016

Dj Elle P (Djset – Bologna)

BANCHETTI di editori e autoproduzioni (in collaborazione con Liber Extravagante):

Bébért Edizioni, Red Star Press, casa editrice libera e senza impegni…

L’elenco completo sul sito

Cosa è OLÉ FESTIVAL

Lug
19
Mer
Giro Di Boa – Presidio A Bordo Vasca Del Lido 24
Lug 19@19:00–23:45

Da Mercoledì 19 luglio la resistenza estiva di XM24 prende tutta un’altra forma. Nel lido urbano più chiacchierato della città apre i battenti una piscina di vicinato popolare ed autogestita.

A inaugurare questa rosa d’eventi sarà con noi la ciurma di eLaSTiCo faARTSui fondali disegnati per l’occasione dalle TO/LET con il premuroso sostegno d’ILa Sarda, a partire dalle 19 si alterneranno Alyz_ki, Elettra Irregolare e Opposit. Alle 22 UNA presidierà a bordo vasca con un live acustico e solidale.

Venite già spiaggiate!!!
Venite già spiaggiati!!!
Venite già!!!
Venite!!!

GIRO DI BOA

Dal 19 luglio nella riqualificazione della Bolognina, tra le forme solide e statiche della gentrificazione cementifera, appare un’altra forma: la forma dell’acqua!

Nei doppi sensi e nelle ambiguità della politica di palazzo, si sa, ci sguazza l’oca, ma noi veniamo da tutte altre sponde, da tutt’altro mare e goccia dopo goccia abbiamo generato un’altra marea, dando vita a un’oasi nel deserto del cemento, compatibile col quartiere e con la realtà ma anche irrimediabilmente incontenibile e strabordante di vita e desideri.

Scottate, spellate – ma mai raggrinzite! – dal susseguirsi dei colpi di sole e di scena dell’amministrazione comunale, seccate di sentirci da mesi con l’acqua alla gola, di ricevere in faccia le ondate dei maremoti decisionali e autoritari del mercato edilizio e le schiumate dei processi mediatici montati ad hoc, ci siamo tuffate a capo fitto in una serie di iniziative libere, aperte, autogestite e popolari, che presentino sotto un’altra luce quello che sembra diventato il palco scenico di una soap opera: un po’ sto al sole, un po’ anche no.

Per iniziare a metterle in campo abbiamo seminato nell’orto.
Dopo una sessione collettiva e interplanetaria di yoga, abbiamo cambiato pelle e ridipinto i fondali con Walls, per una riqualificazione fatta ad arte.
Sul filo di un equilibrio quantomai difficile, e sempre pronte per la prova costume, ci apprestiamo a tonificare i glutei e rifarci il trucco, continuando più convinte che mai il nostro circo con Hop! festival delle arti circensi.

Così, nell’eventualità di avvistare a largo comunicazioni dentro bottiglie che per ordinanza non possono essere più vendute, abbiamo scelto di non continuare più a cuocere nella loro brodagliaacqua nisciun è fess! – e di contribuire a modo nostro alla riqualificazione della Bolognina, ormai così in voga, vogando con tutte le nostre forze per far navigare il Galeone!

Apre i battenti una favolosa opera edilizia nel lido urbano più chiacchierato della città:
una piscina di vicinato popolare ed autogestita.
SOPPA! Spazio Occupato con Piscina Popolare Autogestita!

Vi invitiamo a prender parte con noi al primo presidio resistente a bordo vasca nella calda estate del Lido 24 e scegliere per chi parteggiare in questa soap opera bolognese, fuori bolla ma sempre sulla cresta dell’onda…Anomala!

…e poi, in fondo, quando l’aria in città diventa irrespirabile, afosa ed opprimente, l’acqua è un bene comunque!