Contestatori alla stazione
Contestazione in salsa Mac. Ieri mattina, il tranquillo pasto di turisti e
studenti al McDonald's della Stazione Termini di Roma, č stato turbato
da una manifestazione pacifica di protesta organizzata dai ragazzi della
Camera del lavoro e del non lavoro, del Forum ambientalista, delle Rsa
Filcams Cgil e del Centro sociale Rialto di Roma. Abbigliati con una
t-shirt bianca e l'ormai immancabile mascherina della mucca pazza, i
giovani hanno distribuito vari bicchieri di vino biologico ai clienti del
fast food.
"Lavoro, ambiente, dignitą", questo lo slogan dei manifestanti, che
hanno denunciato i "ritmi di lavoro disumani, il largo uso dei rapporti di
lavoro 'atipico', lo sfruttamento del precariato, l'uso di cibi prodotti
industrialmente, caratteristici di catene come McDonald's, Tipico,
Blockbuster, Dunkin Donuts". "La nostra necessitą - spiegano - č quella
di non limitare le rivendicazioni a una dimensione economica, ma di
unire critica al consumo e critica alla produzione".
A bloccare la contestazione, č intervenuto un nutrito gruppo di
carabinieri, chiamati dai dirigenti del locale. I dipendenti del fast food,
dal canto loro, sembravano non rendersi conto che, oltre che per motivi
ambientali, la McDonald's veniva contestata anche per l'organizzazione
del lavoro: un ragazzo e una ragazza che svuotavano i vassoi, hanno
definito i contestatori ¨un gruppo di animalisti¨.
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