Scrive Majakovskij...

Fra un certo numero di
anni, insomma quando non ci sarò più,
sia che crepi o mi tiri un colpo, il buffone d'oggi,
sarò analizzato dai professori fino all'ultima virgola
per spiegare
come
quando
dove
è sorto il mio fenomeno.
Dalla cattedra un idiota
frontuto sproloquierà sul diodiavolo.
S'inchinerà la folla servile e vana.
Non mi riconoscerete più.
Io non sarò più io
| Per
questo nacque Lenin Conobbi un operaio, Analfabeta. Non masticava neppure il sale dell'alfabeto. Ma egli aveva sentito parlare Lenin ed egli sapeva tutto! Ascoltai il racconto di un contadino della Siberia. Espropriarono, difesero con le baionette, e, come un paradiso. si divisero il villaggio. Essi non avevano letto e ascoltato Lenin, ma erano dei leninisti. Vidi montagne: su di esse non cresce neppure un arbusto. Soltanto le nuvole cadevano sulle rocce. E a cento verste, sull'unico colle, i cenci luccicavano del simbolo di Lenin. Dicono: questi sono ornamenti. Le ragazze li mettono per civetteria. Non è uno spillo infisso con quel distintivo il cuore brucia la camicia pieno di amore per Ilic. Ciò non si può spiegare con gli uncini della teologia slava, e non è dio che a lui ordinò: - Sii l'eletto! - Con passo umano, con braccia operaie, con la propria testa egli percorse questo cammino. |
Il corrispondente
scrive Il corrispondente scrive! |
Il Partito
Il Partito è un uragano denso
di voci flebili e sottili
e alle sue raffiche
crollano i fortilizi del nemico.
La sciagura è sull'uomo solitario,
la sciagura è nell'uomo quando è solo.
L'uomo solo
non è un invincibile guerriero.
Di lui ha ragione il più forte
anche da solo,
hanno ragione i deboli
se si mettono in due. Ma quando
dentro il Partito si uniscono i deboli
di tutta la terra
arrenditi, nemico, muori e giaci.
Il Partito è una mano che ha milioni di dita
strette in un unico pugno.
L'uomo ch'è solo
è una facile preda,
anche se vale,
non alzerà una semplice trave,
né tanto meno una casa a cinque piani.
Ma il Partito è milioni di spalle,
spalle vicine le une alle altre
e queste portano al cielo
le costruzioni del socialismo.
Il Partito è la spina dorsale
della classe operaia.
Il Partito è l'immortalità
del nostro lavoro.
Il Partito è l'unica cosa che non tradisce.