Dopo oltre un anno di trattative un jet dell' Aviazione francese li ha riportati in patria: hanno toccato terra alle 12.40 di ieri i quattro cittadini francesi di origine marocchina detenuti da 30 mesi a Camp Delta, il carcere speciale per sospetti terroristi nella base militare della baia di Guantanamo, Cuba. Immediatamente trasferiti a Parigi, Mourad Benchellai, Imad Kanouni, Nizar Sassi e Brahim Yadel sono ora nelle mani della Dst, «Direzione per la Sorveglianza Territoriale», il controspionaggio francese. Definiti «militanti islamisti di scarsa importanza», sono stati catturati dalle truppe Usa in Afghanistan tra la fine del 2001 e l' inizio del 2002. Saranno chiamati a rispondere di «associazione a delinquere a scopo terroristico». Altri tre cittadini francesi restano in carcere a Guantanamo.