La Gilda sullo sciopero del 9 ottobre
Comunicato del coordinatore nazionale, Alessandro Ameli

10 ottobre 2000

 

La potente macchina organizzativa di CGIL, CISL, UIL, E SNALS, insieme alla collaborazione zelante dei capi di istituto ha consentito di portare a Roma, unica manifestazione nazionale in cui si sono concentrati, 20-30.000 persone (compresi gli studenti dell'UDS).

Oltre i numeri però (quelli relativi agli scioperanti poi già si conoscevano dal giorno 6!!! ­ vedi Sole 24 ore), ciò che conta e su cui è necessario avviare con urgenza una riflessione, anche con i colleghi nelle assemblee, è il risultato politico, ampiamente egemonizzato dalla CGIL.

Inequivocabile, sui giornali di oggi, il coro, sulla necessità di collegare la distribuzione dei 1260 MLD dell'ex concorsone, più le cifre ulteriori previste, a merito ed aumento delle ore lavorative.

In sostanza ad una nuova versione del concorsone qualcuno sta pensando di aggiungere ulteriori impegni orari per i docenti.

Preoccupante il silenzio dello SNALS sulla questione.

La Gilda degli Insegnanti, in ragione di questi pericolosi segnali, e a sostegno della propria piattaforma rivendicativa conferma lo sciopero del 16 ottobre.

Roma 10 ottobre '00

Il coordinatore nazionale
Alessandro Ameli

 

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