Qualche mese fa la Cassazione ha confermato rendendole definitive, le 6 condanne emesse dalla Corte d'appello di Torino contro altrettanti amministratori della "SIA" una società di Grugliasco che ha continuato a lavorare le fibre di AMIANTO, nonostante i divieti di legge. Le vittime accertate dalla magistratura torinese sono state 32. Trentadue dipendenti che hanno subito gli effetti dell'esposizione e hanno contratto diverse forme tumorali. Si tratta di uno dei tantissimi casi che rimettono in luce gli effetti nefasti su quanti, in questi anni si sono trovati inconsapevolmente coinvolti, all'esposizione alle fibre d'amianto. Ma sono sempre più numerosi i gruppi di lavoratori, che continuano a denunciare il mancato rispetto delle norme che dovrebbero tutelare i dipendenti da questi effetti.

La stessa legge 257/'92 che detta le norme per la dismissione dell'uso dell'amianto e che all'art.13 prevede benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto, oltre ad essere largamente disattesa, si sta dimostrando del tutto insufficiente. Ad esempio nel '96, su 60 mila domande presentate dai lavoratori interessati, solo 9 mila hanno avuto esito positivo, e questo mentre vari organismi denunciano che i casi d'asbestosi e di mesotelioma pleurico (tipico tumore derivante solo dall'esposizione all'amianto), stanno aumentando a vista d'occhio e potrebbero, visti i tempi lunghi d'incubazione della malattia, assumere dimensioni drammatiche. Purtroppo, anche nella nostra zona l'esposizione all'amianto ha riguardato e riguarda ancora centinaia di lavoratori, non sempre consapevoli dei rischi e non sempre sufficientemente tutelati. Di tutto questo si parlerà, partendo dall'esperienza dei lavoratori dell'ex Magrini Galileo di Battaglia Terme impegnati in una causa presso il tribunale di Padova per vedere riconosciuti i benefici previdenziali previsti per gli "esposti all'amianto".

Mercoledì 17 febbraio '99

ore 21.00

Sala Progetto giovani

Via Donizetti Monselice

Con l'Avv. E. Squillace

Tutti i lavoratori ed i cittadini interessati

sono invitati a partecipare

Monselice 12/2/'99