ADESSO BASTA! NOI NON PAGHIAMO PIU’ NIENTE
Siamo noi che paghiamo ogni giorno il costo del lavoro e il costo della
vita. Noi che quando un lavoro ce l'abbiamo, paghiamo con il nostro tempo e con il nostro corpo; noi che quando invece un lavoro non ce l'abbiamo paghiamo con la perdita di ogni diritto, identità e possibilità di partecipazione.
In una società in cui ogni ammodernamento produttivo riduce la necessità di manodopera, in cui cioe' di lavoro ce ne sara' sempre meno, che senso ha continuare a fondare la fiscalita' generale sulla tassazione del lavoro? E questi soldi li vogliamo per tutti, perche' ci appartengono, perche' siamo noi con le nostre esistenze, le nostre attivita', che produciamo questa ricchezza: vogliamo un reddito di cittadinanza per ogni persona, sia occupata che disoccupata, perchè il lavoro non deve più essere la misura dell'accesso al reddito e ai diritti. Ovviamente, per funzionare un simile processo dovra' avvenire almeno su scala europea, ma visto che l’Europa della moneta e' gia’ stata fatta a spese dei lavoratori e dei ceti deboli, e' giusto che ora l’economia monetaria paghi le spese per la costruzione dell’Europa sociale, quella delle persone e dei diritti.
Centro Sociale Leoncavallo Il gruppo di intervento su lavoro e reddito si riunisce ogni mercoledi' sera alle 21,30 |