1 dicembre 1993COMUNICATO STAMPAQuesta mattina una trentina di tecnici di varie ripartizioni e uffici del Comune di Milano hanno eseguito con l'ausilio della forza pubblica l'ispezione dei locali del C. S. Leoncavallo per verificare l'agibilita' delle strutture ed eventuali opere abusive nonche' la corrispondenza a norma di legge degli impianti elettrici il rispetto delle norme antincendio etc.Guidava la delegazione del comune il Dott. Rea capo dei vigili urbani milanesi che si era in precedenza rifiutato di eseguire l'ordinanza di ispezione pur consentita dagli occupanti del centro sociale. Contemporaneamente avveniva il sequestro degli impianti di Radio Onda Diretta, gia' sotto custodia giudiziaria presso i locali del centro, da parte dell'autorita' di Pubblica Sicurezza e del Ministero Delle Poste. Sulla base di questi fatti rileviamo quanto segue: L'operazione congiunta di questa mattina e' un ulteriore passo verso lo sgombero del C.S. Leoncavallo. Dopo che l'amministrazione comunale si e' fino ad oggi resa indisponibile a qualsiasi soluzione sull'area del Leoncavallo o su altra possibilita' dimostrando nei fatti di volere una soluzione cruenta dell'esperienza politico- culturale che da diciotto anni ivi si conduce, che la precedente ordinanza di demolizione fatta dalla giunta Formentini negli scorsi mesi e' basata su fatti e rilievi insufficienti ed incosistenti come chiaramente evidenziato dall'ispezione di oggi. Riguardo al sequestro di Radio Onda Diretta ricordiamo che questa emittente e' nata in contrapposizione alla liberticida legge Mammi' che, oltre l'impedire l'accensione di nuove emittente radio televisive dall'ormai lontano agosto 1990, dimostra oggi con chiarezza per quali padroni e per quali interessi sia stata legiferata. Informiamo che questo ulteriore e gravissimo attacco alla liberta' di pensiero e di espressione il C.S. Leoncavallo e il movimento milanese hanno gia' risposto con una grande mobilitazione di piazza all'indomani del sequestro giudiziario, dando vita inoltre ad una straordinaria raccolta di sottoscrizioni che consentira' a breve l'apertura di Radio Onda D'urto Milano sulla frequenza dei 98.00 MHz . a nessuno dei giornalisti o fotografi presenti e' stato impedito di svolgere il proprio lavoro, e il caso segnalato da organi di stampa di un presunto pestaggio ai danni di un fotografo e' destituito di ogni fondamento e appartenente invece o alla categoria delle provocazioni o delle leggende metropolitane, vero e' invece il sequestro e la distruzione di alcuni rullini fotografici ripresi dai balconi delle abitazioni circostanti, sequestro avvenuto dopo che ogni tentativo di verificare il materiale ed i motivi di tale circospetto atteggiamento, ben differente da quello degli altri fotografi presenti, si era rivelato vano il tutto senza alcun episodio di violenza fisica. CENTRO SOCIALE LEONCAVALLO |