Il Sistema
Lorenz, mediante l’uso di apparati elettronici-biomedici, cura
malattie ortopediche, reumatologiche, vascolari e
neurologiche, oggi trattate in tempi lunghi e sovente con risultati
non soddisfacenti o inesistenti.
Non è soltanto uno
stimolatore antalgico (contro il dolore). L’immediata scomparsa del
dolore che molto spesso si verifica è dovuta, a differenza di tutti gli
altri sistemi ad azione antalgica, ad un effetto antinfiammatorio
istantaneo accompagnato dal miglioramento del microcircolo ed all’azione
decontratturante muscolare.
In particolare è
possibile trattare il dolore nella fase acuta fin dalla sua insorgenza.
Il Sistema
Lorenz utilizza elettrodi posti sulla cute, che trasmettono segnali
elettrici.
Questi segnali si
propagano attraverso le terminazioni nervose afferenti simpatiche che
trasferiscono informazioni sensoriali e propriocettive dalla periferia ai
centri nervosi. Lo stimolo raggiunge il sistema nervoso centrale dove
viene rinviato al tessuto nervoso periferico.
Il segnale periferico
sembra capace di modulare l’attività dei neuroni centrali dando origine ad
un riassetto funzionale e ad una integrazione neurovegetativa.
I segnali transcutanei
emessi dal Sistema Lorenz producono i seguenti effettii:
- Modifica del
flusso vascolare sia superficiale che profondo.
- Azione
decontratturante
- Effetto anti
infiammatorio: l’edema si riduce e così pure il processo
flogistico. L’effetto è attribuibile all’aumento di vascolarizzazione,
alla modulazione del sistema immunologico da parte del sistema
autonomo, ed infine all’azione diretta del sistema autonomo nervoso
sulla flogosi.
- Effetto sulla
sensibilità: diminuzione di sensibilità dolorifica con aumento
della sensibilità propriocettiva.
Recenti ricerche del
dipartimento di endocrinologia dell’ Ospedale (Polo Universitario)
Luigi Sacco hanno dimostrato che il Sistema Lorenz è capace di indurre
un’importante dilatazione del letto vascolare cutaneo e muscolare.
Questo si verifica a
causa di un aumento importante della concentrazione plasmatica di un
fattore vasodilatatore e neoangiogenetico (generatore di nuovi vasi)
chiamato VEGF (Vascular Endothelial Growth Factor) (+ 123 % sulla
parte trattata e + 50 % a livello generale) che ha, oltre che un’attività
vasodilatatoria rapida (la vasodilatazione si presenta già al primo minuto
dopo lo stimolo) la capacità di stimolare la formazione di nuovi vasi
(Neoangiogenesi), ristabilendo così una buona circolazione
periferica.
Il Sistema Lorenz è,
infatti, efficace nel riattivare il circolo in condizioni di grave deficit
vascolare, quali trombosi arteriose, claudicatio intermittente,
aterosclerosi etc.
Il Sistema Lorenz è
indicato soprattutto per tutte quelle persone che non vogliono o non
possono fare eccessivo uso di farmaci anti infiammatori.