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From pix <pix@rfc1925.net>
Date Thu, 10 Jul 2003 11:11:11 +0200
Subject [hackmeeting] Ingegneria sociale - vol. II

In un numero di LeScienze, nella rubrica dei gioci matemagici di M.Gardner venne pubblicato il NOMIC.

Niente altro che un insieme di regole "base" che regolamentano le modalita' con cui esse stesse possono essere modificate nonche' quelle relative alla aggiunta/rimozione di ulteriori regole.

In altri termini una "lavagna" democratica su cui scrivere.

scrivere cosa?

variazioni sul tema : autogestione.

ad es. : dato un insieme di regole identiche a "popolazioni" distinte e separate, come si evolvono le serie di regole? in che rapporto sono tra loro? esistono uno o piu' "punti" fissi da cui le societa basate sulla volontarieta' passano sempre? si? no? come? perche'? quando? quali somiglianze o differenze tra le "evoluzioni"? si possono fare previsioni dopo l' analisi dei dati e dei rapporti? con che accuratezza e quali limiti?

magari basterebbe partire dalla raccolta dati su comunita' virtuali con relative regole scritte (e non) di appartenenza.
netiquette locale, se preferite.
su HM ci si da' degli asini nel x% dei casi. di questo x% un y% e' riservato ai nuovi arrivati.
ed invece su supereva.chat ? o MSN ? o quel che sia?
il rapporto flamer/n. di partecipanti (indice di tolleranza?) come si evolve e modifica? a quali regole e' soggetto? (anche la mancanza di regole e' una regola, in fondo; quindi una regola che "riassuma" il comportamento sociale delle comunita' virtuali deve esistere, foss'anche l' imprevidibilita' totale.)
eventualmente : qual' e' il punto di rottura? quale tasso di flamer deve infestare una ML per provocarne il collasso x abbandono?

qualche statistico sa come si misura questa roba?
suggerimenti diversi dal ricovero coatto?
un sistema che non richieda anni uomo per la codifica dati?
come si misura (ad es.) la conflittualita' di una ML ?

applicazione plausibile :
SE, in media, in una ML di P persone, inserendo F flamer o elementi di perturbazione, ottengo come effetto il collasso della stessa in frammenti di litigiosita' interpersonale
ALLORA ho l' equivalente di un' arma.
poi posso decidere se, dove e quando usarla.
impersonare F/2 personalita' virtuali potrebbe essere un non-problema x molti dei lettori, suppongo.
un domani si potrebbe invadere la  "forza-ladri-chat" con 3 stronzate/die e verificare l' attendibilita' del modello...........
ma questa e' una preferenza personale; ciascuno usi la sua fantasia.

circa. 

pix
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x SilveRo
credo che l' "Hacker" non inventi nulla.
usa quello che gia' esiste in modi imprevisti, possibilmente a proprio vantaggio, ma anche per sola curiosita'.
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x Asbesto
Anche se e' sempre possibile "pisciare fuori" c'e' un vantaggio secondario nell' usare la propria testa : non devi "quotare".


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