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From
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<zeist@comedia.it>
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Date
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Thu, 11 Sep 2003 10:31:25 -0000
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Subject
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Re: [hackmeeting] viva l'america
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quest <quest@voyanet.org> ha scritto:
>
> --UlVJffcvxoiEqYs2
> Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-1
> Content-Disposition: inline
> Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
>
> On Wed, Sep 10, 2003 at 09:35:14PM +0200, Hiromi wrote:
> > Bha...ognuno sar=E0 libero di fare quel che gli pare...Ma considerando qu=
> ello=20
> > che dite =E8 meglio che smettiate di usare i pc o qualsiasi tipo di tecno=
> logia,
> > o meglio andate nel posto pi=F9 remoto che potete pensare e vivete l=EC...
> > diventate autosufficienti e sarete "eticamente" corretti!
>
>
> Sicuramente hai ragione, condivito a pieno questo pensiero, nel senso
> che ci trovando il posto giusto potrei andare a vivere volentieri
> isolato da buona parte del mondo. Ma a parte queste velleita'
> eremitiche, mi intrometto un po anche io in questo discorso.=20
Personalmente non ce la farei mai a vivere isolato, ad ogni modo ripeto che
uso critico degli strumenti tecnologici NON significa il rifiuto dei suddetti,
senno' davvero nessuno dovrebbe utilizzare i pc per essere coerente.
> Si e' parlato di eticita' nell'uso del software ma ci si e' posti da un
> punto di vista secondo me un po forviante.=20
>
> L'uso di gentoo non e' etico? Perche' no? Forse e' discutibile la sua
> politica, sicuramente non vanno dati dollha, piu' di quanto non ne abbia
> gia', ma nella sua essenza di GNU/linux, epurata della merda senza
> sorgenti rimane una valida distro. E finqui penso che nessuno abbia
> nulla da ridire, ma il punto secondo me e' che uno strumento diventa
> etico a secondo dell'uso che ne fai. E' il mio operato ad essere o non
> essere etico, non lo strumento qua talis; conosco molta gente che
> sviluppano, reversano, lavorano sotto winsuck e pure il loro agire non
> e' meno etico del mio, che cmq come potete vedere ad oggi uso con
> soddisfazione MacOsX; non sono etico? E lo strumento che uso che demarca
> la mia eticita' o come lo uso???
Allora: per come la vedo io da un lato c'e' lo strumento tecnologico in se'
che per sua stessa natura ha una valenza etica neutra, (un cacciavite e' un
cacciavite punto).
Nel campo del software la stuazione e' un po' diversa, e la vedo ancora piu'
diversa nel campo del software libero dove i concetti di comunita', di
collaborazione e supporto orizzontale e' molto importante, personalmente avrei
grossi problemi a supportare una comunita' ed un progetto fatto di gente
dichiaratamente pro esercito americano ed interventista, (quello che
contestavo a un po' di persone in questa lista e' proprio il fatto che questa
sia una enorme stronzata), cosi come me li pongo a collaborare nei confronti
degli atteggiamenti un po' da babbi che stanno avendo gli sviluppatori di
gentoo adesso, ma cio' non significa che non riesca a fare una valutazione
lucida dei pregi di questa distro che comunque uso.
> Certo debian ha tra i suoi pregi che e' uno strumento piu' o meno valido
> sviluppato su piattaforma orizzonale e bla bla bla bla, sicuramente una
> bella cosa, ma se poi Io esercito di sarcazzo prendo debian e la uso per
> pilotarci i miei ordigni o imiei sottomarini che faccio rendo lo
> strumento meno etico agli occhi di chi lo usa con altri fini? Poi va be
> c'e' la questine della societa' e dei $$, ma ripeto a prescindere da
> cosa una distro o anche OS in generale possa decidere di fare del
> proprio nome, la differenza la fa cosa ha dentro a livello di contenuto
> tecnico e il modo con cui viene usato dai singoli.
> Altrimenti non dovrebbe essere neppure etico usare *BSD ...=20
Assolutamente d'accordo, ripeto, se usassimo un metro di misura di questo
tipo, e fossimo coerenti con questa intransigenza non dovremmo piu' usare
manco una calcolatrice. Io uso gli strumenti tecnologici, ben consapevole
della loro origine pero', e se ho scelta, il mio metro di valutazione non e'
solo tecnico.
Se voglio utilizzare l'informatica per portare avanti i miei progetti e le mie
idee, devo per forza "sporcarmi le mani", TUTTE le aziende che producono
hardware, sono anche nell'industria delle armi e della difesa, e' un'equazione
da cui non sfuggi, ed allora scelgo di usare gli strumenti delle
multinazionali, magari sovvertendone l'uso originale, modificandoli,
reversandoli e ponendoli in contesti diversi da quelli per cui sono stati
pensati (credo si chiami anche hacking).
Ma sulla questione dei sistemi operativi ad esempio, io ho scelta, e scelgo di
non usare findus, sia per questioni tecniche che per questioni etiche e
politiche, e credo sia legittimo continuare a scegliere decidendo poi quale
comunita' e progetto attorno a linux mi e' piu' affine e congeniale, e anche
in questa valutazione non uso parametri puramente tecnici, ma anche etici.
Magari ti sembra contradittorio, pero' cosi' come reputo sbagliato
l'estremismo che mi porterebbe a fare l'eremita su un monte pur di rifiutare
tutto quello che arriva dalla "societa'", reputo anche sbagliato accettare
tutto senza il minimo senso critico, ho un'etica, una scala di valori, e degli
ideali e trovo impossibile non applicarli in tutti gli aspetti della mia vita.
Byez
Zeist
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