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From SilveRo <copyright@tin.it>
Date Fri, 12 Sep 2003 01:27:00 +0200
Subject Re: [hackmeeting] viva l'america 

On Thursday 11 September 2003 20:40, P@sKy wrote:
> Gli ideali sono opinioni personali??!!??!?!?
>
> Ammazza quanta confusione c'e' nella tua mente, un psicanalista
> ne avrebbe da lavorare, vabbe' battuta di cattivo gusto vedo di
> rifarmi un po' va'..... ma chiediamo l'aiuto al GARZANTI (si l'ho

Un'ultima cosa, scusa, forse è che si sta facendo tardi, e inizio a fare 
ragionamenti strani, quindi correggimi se sbaglio:

Un ideale non esiste in quanto tale. Per esistere, deve essere stato pensato 
da qualcuno, e in seguito all'ideale aderiscono più persone, oppure 
inizialmente un certo ideale deriva dalla mente di più persone 
contemporaneamente (è possibile? boh...).
Un tale un giorno se ne accorge che il capitalismo fa schifo (ciò è una sua 
opinione, così come è opinione di tanti altri che il capitalismo rulezza), e 
dice: ci vuole il comunismo!! l'ideale del comunismo quindi è in contrasto 
con l'ideale del capitalismo, e sono entrambi opinioni, opinioni su quale 
sarebbe il sistema migliore. Ovviamente, un ideale è l'opinione del 
comunista, e l'altro è l'ideale è l'opinione del capitalista, quindi sono 
opinioni personali. 
In sintesi, l'ideale del comunismo (o capitalismo) è una opinione su come 
dovrebbe essere il mondo, condiviso da una moltitudine di persone.
Vedendolo da questo punto di vista (sono tanti i punti di vista da cui si 
possono vedere le cose) non ha senso? Forse qualche passaggio intermedio del 
mio ragionamento è inesatto, forse avrei dovuto usarne un'altro, dimmi tu...

Quindi, che cazzo centra che cercando nel vocabolario i vari termini non si 
trovino cose in comune, soprattutto se consideriamo il fatto che non ho mai 
detto che sono esattamente la stessa cosa? 

Inoltre, tu mi accuserai di ignoranza, ma secondo me il significato di una 
parola non va cercato in un vocabolario e universalizzato. Considerando tutta 
la filosofia del passato, sono tantissime le parole a cui sono stati 
attribuiti svariati significati, diversi da loro. Ogni filosofo intendeva una 
parola in un dato modo. 
Anche se il vocabolario è recente, e chi lo ha scritto conosce tutta la 
filosofia passata, non penso che cercando una parola nel Garzanti si possa 
trovare ogni possibile significato che abbia assunto in passato (e che possa 
assumere), con tutte le varie sfumature. Il significato di una parola, 
inoltre, varia in relazione al contesto in cui si trova e al punto di vista. 
Secondo me la vera ignoranza è credere che i vari significati elencati in un 
vocabolario siano gli unici possibili, e universali...

Strano, ero convinto che avessi una profonda cultura filosofica....

Per finire, pensa che i geni spesso furono inizialmente considerati pazzi, ma 
quando in seguito cambiarono i punti di vista e i modi di vedere le cose sti 
pazzi vennero riconsiderati....  =P
E non flammeggiare su questa battuta, che mi incazzo  =)

SilveRo

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