Lodeguns wrote:
> .......
> avevo magari in mente di fare un programmino
> che faccia uscire la percentuale di differenza
> attraverso l'analisi dell'esadecimale tra l'una e l'altra immagine...
> mah boh.. come dire.. mi affido alla sapienza comune.
la differenza va' fatta come distanza dei singoli punti in uno spazio 3D
le cui coordinate sono (R,G,B).
con un "calcolatore di differenza/varianza/dev.standard" puoi "estrarre
il "succo" dalle immagini,
ad es, seguendo i profili o linee o densita' di colore o quello che ti pare.
quella che chiami genericamente "differenza" e' categorizzabile secondo
diversi parametri:
devi scegliere COSA ritieni importante nell' immagine;
se vuoi un numero puro che rappresenti tale differenza non avra' piu'
molto significato
in quanto e' la media di tutte le differenze "atomiche" che compongono
il totale.
problema non di serie B : le immagini devono avere una dimensione (in
pixel) identica;
in generale eseguire zoom in/out su immagini bitmapped porta a risultati
penosi.
quindi :
a) zoom di una (o meglio entrambe) fino ad un MCM di pixel (se hai img
in formati vettoriali e' tutto piu' facile)
b) analisi delle differenze su queste immagini "equalizzate", a seconda
della caratteristica in osservazione.
suggerisco il C; alcune delle routine che scriverai saranno richiamate
cosi' tanto
dal programma che forse ti conviene scriverle in LM.
>
> lodeguns
$witch
--
There are two major products that come out of Berkeley; LSD and BSD Unix.
We don't believe this to be a coincidence.
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