LE CHIAVI DELLA MEMORIA
“Vibra la terra tanto chiacchierano i morti la sotto. La fossa sembra una piazza quando è giorno di mercato. Hanno cose da celebrare, i maya caduti nelle ribellioni del Chiapas. Qui si è combattuto a lancia e ascia dal lontano giorno in cui il primo usurpatore, figlio di donna e di cane, si è lanciato sulle terre delle comunità. Parlano tra loro i morti, dicendo cose allegre, e nel sonno si complimentano con i vivi e dicono cose che l’orecchio ignora” Anche gli dei della montagna celebrano. Loro sono quelli che deviano il vento quando porta le malattie o la cupidigia”.