N30 = Battle of Seattle
Lesbiche radicali e camionisti del sindacato, anarchici dell'azione diretta e ambientalisti della resistenza passiva hanno impedito che il WTO ratificasse la piena e incontrastata egemonia delle gigaimprese transnazionali sugli scambi fra paesi. Il McMercato e il Capitale hanno finalmente ritrovato dei nemici giurati.
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Sulle pareti: poster con campionamenti a effetto di articoli della stampa europea e americana, mappe a colori degli scontri con dida italiane, xerox art contro il mais transgenico e i GM foods in generale.
Proiezione documentari: Format (Rai 3) sulla lobby transgenica, Fax (TS1) sulle lotte degli agricoltori radicali del Nord e del Sud contro i giganti agroalimentari, microspeciale TG2 sui guerrieri ecosociali di Seattle.
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In fondo al corridoio: DeathMart contenente criptoprodotti selfmade con etichette disegnate appositamente per segnalare i retroscena ambientali e sindacali della produzione.
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Dibattiti: Andrea Fumagalli (economia marxiana), Dylan Riley (sociologia storica), Giampi Capisani (geopolitica postmoderna), Giuliano Tedesco (liberalismo libertario), coordinati da Alex Foti (obenautica analitica) hanna battagliato a colpi di argomentazioni sulle prospettive del primo movimento globale del XXI secolo.
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