Giorgio, Fnac



Ho 30 anni e lavoro full-time per un grosso marchio appena sbarcato in italia, la FNAC un colosso francese che ha già parecchie filiali in europa e nel mondo, e che si appresta ad espandersi anche sul territorio italiano(oltre a milano e genova, torino, verona, padova, napoli.......).

Lavoro nella libreria ed ho letto il libro della deriveapprodi che parla di voi, e sebbene sappia che ci sono migliaia di ragazze e ragazzi che stanno peggio di noi qui alla fnac , stiamo anche noi sempre più provando sulla pelle una inaudita serie di esperimenti di autoritarismo già realizzati efficacemente altrove.

Esempi: La fnac adotta largamente la tecnica transazionale dello stroking, e quindi ti blandisce, ti dice che sei bravo, e tu ti dai da fare con iniziative, proposte che vengono con falsa riluttanza accolte, e che poi immancabilmente riscontrano successo in termini di qualità e di commercio; così per mesi, anni...........finché non vieni a scoprire, casualmente durante una riunione sindacale, che i capi settore e i capi di reparto DUE VOLTE L'ANNO si beccano la lira in relazione alla produttività del loro settore ..........capite?

Un premio di produzione per quelli che hanno il terzo, secondo e primo livello, e NULLA per i dipendenti, che qui affettuosamente chiamano "i ragazzi", che sono di quarto e quinto livello. Però ti dicono ossessivamente che devi lavorare in squadra, che sei negativo se dici che ti fa male un piede, e altre stronzate del genere, affinché tu sia sempre posto in minoranza, in una situazione di supplica......... Oltre al premio di produzione non abbiamo buoni pasto, come la più mentecatta aziendaccia; non vi sono regole certe sull' attribuzione di ferie e permessi, gl stipendi sono al minimo sindacale e non lasciano spazio ai sindacati per una piattaforma che comprenda un contratto integrativo; inoltre usano il trasferimento da un piano all' altro come strumento di ritorsione (ad es: dalla libreria al reparto cellulari...), fra un poco ci saranno i colloqui di valutazione, cioè ci viene detto dal capo disettore come lavoriamo e quali sono i nostri obiettivi futuri(!).

Ancora, unitamente alle quattro ore sull'art. 18, il novanta per cento del negozio scioperò altre quattro ore contro l' azienda, lo stesso giorno: ebbene hanno avuto il coraggio di mettere alla vendita personale amministrativo scelto dalle liste speciali per handicap psicofisici !!!!!!!!!!!!!! per poi dirsi tra loro e dirci che il negozio ha retto e non ha avuto alcuna difficoltà.

Nel reparto dischi vi sono reparti GESTITI da dipendenti di quinto livello con contratto formazione, che per inesperienza hanno firmato un foglio dato dall' azienda con cui confermano di aver ricevuto una formazione, appunto.. Dall'ultima ora: stanno proponendo a nuovi assunti part-time e full-time contratti che comprendano TUTTE LE DOMENICHE, così si levano dai coglioni noi e le nostre pretese, e risparmiano con quelli. Grazie per lo sfogo.