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22-07-002

 

Massi, Interinale

PROLOGO

"Dove che vai?"
"A vimercate"
"A fare che?"
"Il commesso per la Mon."
"A provare su pelle l'esperienza del chainworker"
"Bhe diciamo che ne HO BISOGNO"


Milano fa schifo e cio' e' noto a chiunque ci viva con meno di 4000 euro al mese. Dico questo perche' io
ci vivo da settembre con 400 euro al mese, quando va bene.
A novembre del 2002 non andava bene e il caso, che quando puo' si diverte molto a metterci davanti a scelte difficili, mi fece contattare da una azienda di lavoro iterinale per cui feci un stupido lavoro tre anni fa.
"Salve, parlo con il sig. Pisa?",quanto mi sento fottuto quando mi chiamano sig.
"Si".
"Siamo della NoMoreTime (nome inventato), si ricorda di noi".
"No (grazie a dio)".
Dopo 3 minuti spesi nel tentativo di rievocare in me chi fossero:
"Ahhh, ora mi ricordo (Bastardi Sfruttatori di Merda)".
"Vuole lavorare alla Mon di Vimercate come comesso natalizio? lavorerebbe il sabato 10 ore e la domenica 8 a 5,17 euro/h netti".
"Mi faccia pensare....(non ho soldi,la ragazza con cui vivo no viene più pagata sul posto di lavoro perche' c'e' crisi,
a gennaio dobbiamo pagare l'affitto)
....accetto".
"Bene il suo colloquio di lavoro e' sabato alle 13.00 poi la contatteremo noi, arrivederci e in BOCCA AL LUPO".
Ci sono gia finito....in bocca al lupo.
Il colloquio dura 30 secondi:
"Dovrebbe fare il commesso nel settore videogames, ne capisce di computer?"
"Sono uno studente del quinto anno di ing. informatica presso il politecnico di Milano"
"Bene, per me basta cosi',arrivederci".
Il lunedi dopo:"Massimo, sono G. della NoMoreTime, a Vimercate e' andata bene, inizierai sabato prossimo".
"Vorrei farle una domanda: sono assunto da voi o dalla Mon?"
"LEI NON VERRA' ASSUNTO DA NESSUNO", suona piu' come una maledizione che come una risposta.
"lavorera' in ritenuta d'acconto per noi"

IL PRIMO GIORNO DI LAVORO

Arrivo al negozio, classico negozio della catena commerciale Mon., mi sta aspettando il vicedirettore del negozio, una ragazzo
di qualche anno piu' giovane di me.
"Massimo? ciao, mi chiamo A. vieni con me in magazzino che ti do il gilet della Mon.",in magazzino" vorrei essere subito chiaro con
te: il week-end di natale mi servi anche di venerdi,vuoi? Sarebbero ore di straordinario e quindi pagate di piu'".
Massimo l'affitto:"va bene"
"BRAVO, vieni ti presento gli altri, sai siamo tutti giovani qui quindi sentiti fra amici", la solita solfa della grande famiglia, in realta'
funziona esattamente come in una caserma, ci sono gli ufficiali e i sottouficiali, i nonni e le spine ed io ero una spina senza alcun
diritto, non dico che mi facessero fare chissa quali lavori pesanti, era il rapporto personale che era diverso, i commessi piu' "anziani"
di me mi prendevano in giro, niente di che pero' la differenza la senti con gli "ufficiali" il direttore e molti altri capi settore: non mi
salutavano neanche, ero trasparente, ero forza lavoro momentaneamente necessaria e basta.
Tutti i giorni a seguire furono uguali fino all'ultimo, il lavoro era cosi' mentalmente vuoto che cercavo sempre di andare in magazzino
a "distrarmi" un po' risistemando i blister di sicurezza dei i cd musicali, quelle cose di plastica trasparente che fanno scattare l'allarme
se la cassiera non li toglie, fateci caso: vengono tolti e buttati sotto la cassa, che fine fanno? vengo presi da me e risistemati in
magazzino per riutilizzarli.
Il mio lavoro, tolto i momenti divertimento con i blister in magazzino, consisteva nel girare per gli scaffali e "aiutare" i clienti:
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace l'abbiamo finito, ci arriva la settimana prossima"
"No signora mi dispiace non c'e' l'abbiamo un calendario dell'avento multimediale"
Alla fine ti passa tutto sopra, conti i passi, il tempo che ti manca alla pausa caffe, ti annoi, ti annoi cosi' tanto che ti rincoglionisci.
"Ciao Massimo"
"Ciao A"
"Oggi puoi rimanere fino alla chiusura? Sono sempre ore di straordinario, se ti servono soldi? poi decidi tu"
Massi l'affitto:"va bene", quel sabato raggiunsi le 12 ore di lavoro consegutive, "va bene"
Non fu il massimo, il massimo lo raggiunsi il week-end di natale: fra venerdi,sabato e domenica lavorai 27 ore, altro che part-time veriticale.
Chi mi circondava non stava meglio di me, i commessi veri, assunti con un contratto a tempo determinato di 8 mesi, prendevano meno di me
e in quel mese lavorarono 27 giorni e il 31 di dicembre fecero l'inventario del magazzino dalle 8.00 fino alle 22.00, pero' temo che siano rimasti
anche oltre le 22.00.
Apriamo un piccola parentesi sui i commessi veri, come ho detto prima lavoravano a tempo determinato, inoltre il negozio era stato aperto
da loro, nel senso che gli avevano dato un negozio vuoto e gli avevano detto in pratica:"questo e' il vostro posto di lavoro, costruitevelo";
si sentivano responsabili della baracca, se va a picco affondano anche loro, inoltre molti temevano la fine del contratto e speravano
di essere riconfermati, cio' pero' dipendeva dal andamento del fatturato della primo anno di vita del negozio, se era alto allora si sarebbe
"salvati" tutti, altrimenti....
Come faccio a dire questo, semplice, vedevo tutti i giorni i miei colleghi consultare il dump del fatturato giornaliero ed esultare perche' avevamo
superato la quota giornaliera:" EVVAI, ragazzi abbiamo raggiunto la quota e sono solo le 16.00", oppure,"se andiamo avanti cosi' raggiungiamo
il terzo posto nella classifica generale dell'azienda",o peggio," noi del settore CD/Videogames/DVD abbiamo fatturato di piu' dei cellulari.....
Carlo (nome inventato) guarda un po' di quanto ti abbiamo superato oggi",Carlo ovviamente ci rimaneva male e andava subito a piazzare
qualche cellulare.
Ma chi erano i migliori clienti del negozio: i commessi stessi; il posto di lavoro e' dentro un centro commerciale piazzato in mezzo ai pascoli
della brianza, per mangiare devi andare per forza al mcDonald o da Pan's altrimenti c'e' un'altra catena commerciale di fascia Business:
"A modo mio", per chi si vuole sentire un signore pagando un botto sempre la stessa pizza di merda.
Se vuoi andare al cinema, c'e' il cinema del centro commerciale.
Se devi andare a fare la spesa, c'e' il centro commerciale.
Se vuoi un Cd o un DVD, o anche un lettore DVD o una Playstation o un pc, c'e' il tuo posto di lavoro che ti fai il 4% di sconto, se lecchi il culo al
tuo capo puoi arrivare anche al 6% di sconto e quindi tutti a spendere i soldi nel centro commerciale dove lavori.
Ma non e' finita qui perche' dove lavora la tua ragazza, al mcDonald o al GS, e tuo fratello al cinema o al bar; tutta la tua compagnia: i pochi
amici che ancora frequenti e la tua ragazza, vanno tutti al centro commerciali dove lavori e percio' dove vai il tuo unico giorno libero della settimana?
Al centro commerciale dove lavori tutta la settimana, ho visto persone venire li tutti i gorni di dicembre: o per lavoro o per vedere e salutare i colleghi
di lavoro accompagnati dalla ragazza.
La sera poi tutti a veder il nuovo DVD acquistato con il 5,5% di sconto e a mangiare la pizza di "A modo mio" bevendo vino del GS.
Per molti la vita inizia e finisce la dentro e tremano al sol pensiero che qualcosa possa andare male e perdere il loro mondo e questo terrore
peggiora se si ha un famiglia, perche' se mi guardo intorno non siamo proprio tutti ragazzi, e i 40enni mangiano in magazzino o non mangiano
per rimanere sul posto di lavoro che non si sa mai che ci sia bisogno.
Una volta e' scattata l'allarme della porta del magazzino, il peggiore dei capi settore, peggiore perche' l'unica cosa che mi rivolgeva era un
grugnito mostruoso, si e' tuffato di corsa in magazzino per vedere cosa succedeva, penso che se fosse stata sua madre a gridare avrebbe corso
meno.

ULTIMO GIORNO DI LAVORO

"Ciao Massi"
"Ciao A"
"Oggi che e' l'ultimo giorno, vuoi rimanere un ora in piu'? Come sempre sono ore di straordinario,oh sono solo soldi in piu' decidi tu"
Massimo l'affitto:"va bene"


EPILOGO

"Pronto NoMoreTime"
"Salve sono Massino Pisa, vorrei sapere quando mi arriveranno i soldi per il lavoro alla Mon."
"il 20 di febbraio"
"E quanto mi darete?"
"96 ore a 5,17 euro/h....circa 500 euro"
"Mi era stato detto che le ore in piu' dello stabilito mi sarebbero state pagate in di piu'"
"No, non c'e' straordinario"
"....va bene,salve", nel momento che attaco mi rendo conto che quelli della NoMore Time non li ho mai visti di persona e, cosa ancora peggiore,
io non ho firmato niente, tutto cio' che mi rimane in mano e' la copia di un fax con su una firma del direttore della Mon e un numero 96, le ore
della mia vita non sono mai valse cosi' poco, spero che mi paghino, non so neanche dov'e' la loro sede.