CONTRATTO: LA SVENDITA ANNUNCIATA SI CONCRETIZZA IN UN VERO E PROPRIO BIDONE PER LA SCUOLA! Stefano d'Errico (Segretario Nazionale dell'Unicobas scuola) - 15.02.2001 Il contratto sottoscritto all'alba di stamattina non ha nulla a che fare con l'aspettativa di un equiparazione ai salari europei. Si tratta di L. 120.000 nette medie su due anni, mentre la differenza che separa la retribuzione degli insegnanti della U.E. da quelli del nostro Paese è pari a L. 1.500.000 nette.
Il massimo dell'assurdo viene toccato con l'alienazione di una parte dei 1.260 miliardi accantonati su base annua per il defunto "concorsone". Pur rimanendo quindi questo un contratto che retribuisce un salario da fame (cfr De Mauro), si dispone ancora la distribuzione discrezionale - per il tramite delle scuole - di un budget per i clienti dei Dirigenti Scolastici e di alcune organizzazioni sindacali.
L'Unicobas conferma GLI SCIOPERI DELLA PRIMA ORA PREVISTI PER IL 28 FEBBRAIO ED IL 1° MARZO, E SI PREPARA LA COSTRUZIONE DI UNO SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA DA PROCLAMARSI CON QUANTI SI OPPONGONO AL CONTRATTO-BIDONE.
Il Governo non vuole che si protesti contro il contratto-bidone. Il Governo non vuole che si conosca la TRUFFA CONFEDERALE SUL CONTRATTO. Differenziale con i salari europei £. 1.500.000. ECCO INVECE GLI "AUMENTI" MENSILI IN CIFRA NETTA: a) Il recupero dell'erosione inflattiva per l'anno 2000 è assolutamente inadeguata: £. 70.000 nette (1.2% anziché 2.8%) - più - b) solo £. 30.000 dai 1.260 miliardi del concorsaccio, perchè almeno 504 miliardi (40%), se non tutti, andranno solo a pochi "eletti" (ritorna la differenziazione stile concorsaccio) - più - £. 27.000 (offerta di De Mauro per il raggiungimento del "salario europeo" giudicata da tutti offensiva in Ottobre) - più - £. 9.000 di offerta aggiuntiva del Governo, accettata da CGIL, CISL e UIL. TOTALE = £. 136.000 NETTE MEDIE. CONCRETAMENTE: £. 40.000 per un ausliario (livello più basso) all'iniziale; £. 70.000 per un docente elementare; £. 90.000 per la scuola media; £. 110.000 per il superiore (che avrà £. 160.000 allo sviluppo massimo - livello retributivo più alto - a 36 anni di anzianità). Di contro, sono già disponibili £. 600.000 nette mensili per i dirigenti scolastici, che invece chiedono £. 1.000.000. IN CONCLUSIONE: il "recupero" sull'inflazione NON RECUPERA NEANCHE LA META' rispetto alla inflazione dichiarata (2.8%: già meno dell'inflazione reale). Una parte dei 1.260 miliardi del concorsaccio (passati per valuta "fresca", ma invece già stanziati da un anno), nonostante il secco NO della categoria (sciopero del 17 Febbraio), andranno di nuovo solo a pochi "clienti" selezionati secondo metodogie da "inventare" sullo stile concorsone . *La media, al netto, è calcolata, dal bidello al docente del superiore, a 16 anni di anzianità e rappresenta l'aumento vero che otterrà un docente di scuola media a 15 anni di anzianità di servizio , aumento pari a L. 120.000 nette al Dicembre 2001.
Nel contratto siglato il 15 febbraio 2001 all'art. 13b si legge l'affermazione ridicola che le assemblee potrebbero essere indette "dalla R.S.U. nel suo complesso e non dai singoli componenti". Questi signori, nella loro foga di tappare la bocca alle RSU Unicobas, hanno forse dimenticato che il CCNQ 7/8/1998 vale in tutto il pubblico impiego e che gli accordi di comparto non possono peggiorare i diritti acquisiti negli accordi più generali? Questi signori si preparino a spiegare in tribunale come mai negli altri comparti il singolo componente RSU può indire l'assemblea mentre nel comparto scuola, a loro dire, ciò non sarebbe possibile!