Tutte le
forme della repressione

Cosa lega indissolubilmente gli studenti
sudamericani a certi giornalisti portoghesi, o
gli operai nelle fabbriche d'inizio secolo ai
militanti della RAF in Germania? Non certo la
geografia, né il tempo, né tantomeno gli usi e
costumi. Un solo triste dato accomuna questa
variegata umanità ed è la REPRESSIONE che deve
subire: quella operata da sempre verso chi giunge
al punto di non poter sopportare oltre le
umiliazioni inflittegli e decide di ribellarsi. CON
OGNI MEZZO NECESSARIO.
In questa rassegna abbiamo voluto dare diversi
esempi di situazioni e modi in cui questa
repressione agisce: la scuola, la censura, il
lavoro, l'attacco ai movimenti libertari. Tutto
ciò si lega ad un'iniziativa più ampia in corso
al Gabrio che vuole, attraverso la ricerca e l'azione
diretta, contrapporre un percorso di memoria e di
antagonismo ad un sistema sempre più basato
sulla pace sociale imposta dai forti sui deboli.
Pertanto speriamo che questa rassegna (durante la
quale verrà fatta distribuzione di materiale
sulla repressione) sia per chi la segue un
momento di riflessione, perché capisca e si
senta parte in causa: di fronte a tanta
ingiustizia nessuno può credere di essere solo
uno spettatore.
Data |
Titolo |
27 Gennaio |
Fragole e sangue
Stuart Hagman, 103
min, col, USA, 1969 |
3 Febbraio |
La notte delle matite
spezzate
Hector Olivera, 90
min, col, Argentina, 1986 |
10 Febbraio |
Sostiene Pereira
Roberto Faenza, 105
min, col, Ita/Fra, 1995 |
17 Febbraio |
Il prestanome
Martin Ritt, 94 min,
col, USA, 1976 |
24 Febbraio |
Tempi moderni
Charlie Chaplin, 85
min, b/n, USA, 1936 |
3 Marzo |
Piovono pietre
Kenneth Loach, 90
min, b/n, Svezia, 1946 |
10 Marzo |
Panther
90 min, col, USA,
1996 |
17 Marzo |
Germania in autunno
Film colletivo(Alexander
Kluge), col, 1978 |
|