La mostra 'Luoghi senza tempo e senza forma", propone un incontro con forme espressive prodotte da persone recluse all'ergastolo o nel braccio della morte, in carcere o in manicomio giudiziario, in istituzioni psichiatriche o in altre condizioni di abbandono e di solitudine.
Gli autori in mostra si accostano ai vari linguaggi, dalla scrizione al manoscritto, dallo schizzo al disegno alla pittura, spinti innanzitutto da una necessita' autocurativa. L'espressione creativa, l'invenzione di nuovi mondi simbolici e' per queste persone una risorsa vitale che consente loro di reagire alla condizione afflittiva in cui versano e di non lasciarsi morire.
L'esposizione propone oltre 300 opere per 90 autori molti dei quali appartengono ai piu' significativi laboratori di creativita' sorti presso diverse istituzioni psichiatriche o carcerarie: laboratorio di pittura del Padiglione VIII del S. Maria della Pieta di Roma; della "Tinaia" di Firenze. di Ischia (NA), Ponticelli (NA), Giugliano (NA), Secondigliano (NA), del OPG di Castiglione delle Stiviere (MN), di Castelnuovo nei monti (RE), del progetto "Ulisse" di Rebibbia penale Roma, dell'associazione "Il volo" di Roma.
Il materiale esposto e' stato raccolto dall'Archivio di scritture, scrizioni e arte irritata della Cooperativa Sensibili alle foglie con l'intento di promuovere la valorizzazione culturale di questi linguaggi, irritati perche' nati in condizioni estreme di vita e perche' eccedono le regole della scrittura e dell'arte convenzionale.
Sara' possibile visitare la mostra dal martedi' alla domenica dalle 21,00 alle 24,00.