MUTILAZIONI GENITALI
FEMMINILI
UNA
COALIZIONE EGIZIANA SI MOBILITA CONTRO LA PRATICA CHE AFFLIGGE
DONNE E RAGAZZE
marzo 2003, Fonte aceA.
Il National Council for Childhood and Motherhood (NCCM) e l'UNDP sono a capo di una coalizione di organizzazioni nazionali ed internazionali in Egitto per promuovere una campagna contro una pratica che affligge la vita di milioni di donne. Female genital mutilation (FGM), a volte conosciuta anche come circoncisione femminile, ä ancora diffusa in alcune zone dell'Africa e del Medio Oriente, incluso l'Egitto. Alcune rilevazioni hanno riscontrato che il 97 per cento delle donne egiziane sono state sottoposte a tale pratica. L'iniziativa di tre anni e di 2,6 milioni di dollari cerca di porre fine alla FGM in 60 villaggi in sei governatorati nell'alto Egitto.
L'iniziativa mira a superare la pressione delle autorità della comunità e di convincere le famiglie a non sottoporre le proprie figlie alla FGM. Si farà ricorso a diversi approcci educativi e formativi per raggiungere le famiglie, i capi delle comunità, gli operatori sanitari e i capi religiosi, incoraggiandoli a lavorare insieme per eliminare questa pratica. La campagna trasmetterà inoltre programmi televisivi e radiofonici sulle emittenti nazionali.
Il progetto promuoverà la collaborazione tra i gruppi di società civile locali, i capi della comunità, l'NCCM e le agenzie governative. Dopo aver sperimentato e valutato le strategie del progetto, si utilizzeranno gli approcci migliori per raggiungere altri villaggi.Fonte: Good News http://www.undp.org/dpa/