LE DONNE SI PROPONGONO DI APRIRE IL FORUM SOCIALE DI BARCELLONA
A RABAT LA PRIMA ASSEMBLEA INTERNAZIONALE DI PREPARAZIONE DEL FORUM SOCIALE MEDITERRANEO HA VISTO LA PRESENZA ATTIVA DELLE DONNE CHE PROPONGONO UN ASSE TEMATICO SPECIFICO E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE


maggio 2003, di Francesca Spampinato

 

A Rabat si è svolta la prima assemblea internazionale di preparazione del Forum sociale mediterraneo che si terrà a Barcellona nel marzo 2004.
Nella proposta del comitato promotore, che siamo andati a discutere, si proponeva, tra le altre cose, che il tema delle donne venisse affrontato solo trasversalmente a tutti gli argomenti del forum. Durante l'assemblea è stata sollevata da più donne l'esigenza di avere, oltre ad una presenza trasversale, anche un asse tematico specifico di genere e l'assemblea ha risposto accogliendo che la modalità di partecipazione delle donne al forum venisse proposto dalla donne stesse.
Così nell'incontro delle donne presenti, che abbiamo avuto al termine dei lavori in plenaria, è venuta fuori l'idea che l'apertura del Forum di Barcellona fosse fatta dalla giornata delle donne. Porteremo questa proposta alla prossima assemblea mediterranea, che si terrà a Napoli dal 4 al 6 luglio, con l'idea che, alla luce della disponibilità sin qui emersa, possa essere condivisa.
Questo mi sembra un passo importante e significativo.
Esserci incontrate solo dopo la chiusura dell'assemblea ovviamente non ci ha consentito di elaborare prima ed insieme una bozza di proposta comune sui contenuti, che comunque sono usciti fuori con molta facilità durante il nostro incontro (il lavoro femminile, la modifica del Muduana, il codice di famiglia che prevede per esempio il ripudio come unica forma di "divorzio"..., le violenze,familiari e non, emarginazioni, esclusioni, la situazione drammatica delle donne di Agadir..). In tutte le prossime scadenze dunque faremo l'incontro di rete prima dell'assemblea.
Non si è invece discusso delle modalità con le quali desideriamo essere presenti, non solo durante la "nostra giornata" e il forum tutto, ma anche nella sua preparazione.
Io credo che tutte le storie raccontate e le dignità violate debbano e possano trovare spazio se, ponendosi ciascuna realmente in ascolto dell'altra con curioso desiderio di capirne il linguaggio e di individuare un percorso comune da costruire, progettiamo una proposta articolata oltre che sui contenuti della "nostra giornata", anche sulle modalità con le quali desideriamo essere presenti in tutto il Forum e nella sua preparazione, perchè sono convinta che scegliere i mezzi con i quali costruire l' "altro mondo possibile" significhi già scegliere cosa costruire: un mondo di pace, giustizia e libertà per tutte e tutti.
Di questo, del "come" insieme al "cosa", credo, dovremo cominciare, subito, a discutere.
Abbiamo lo spazio e il tempo, prima della prossima assemblea, a Napoli la mattina del 4 luglio, oltre che, via mail, da oggi in poi.