ASSEMBLEA EUROPEA
PER I DIRITTI DELLE DONNE
E'
IN FASE DI ORGANIZZAZIONE L'ASSEMBLEA CHE SI TERRA' A BOBIGNY
(PARIGI) IL 12 NOVEMBRE. DI COSA SI DISCUTE E COME PARTECIPARE
settembre 2003, Di
Anne Leclerc e Nelly Martin. Traduzione di Silvia Baratella
Resoconto della riunione preparatoria europea tenutasi a Genova il 18 luglio 2003
Più di 80 donne, provenienti da Bulgaria, Italia, Francia, Grecia, Ucraina, Inghilterra, Scozia, Catalogna, Euskadi, Spagna, Svezia, Germania e Serbia Montenegro hanno partecipato alla riunione europea di preparazione dell'Assemblea Europea per i diritti delle donne (12 novembre 2003).
PRESENTAZIONE (a cura della delegazione francese, ha illustrato lo stato dell'arte dell'organizzazione dell'assemblea europea)
° L'assemblea delle donne si svolgerà a Bobigny, un comune della cintura parigina che ha messo a nostra disposizione un apparato logistico dal punto di vista di sale riunioni, attrezzature, vitto, ecc. che garantisce buone condizioni di accoglienza e di lavoro per la giornata.
° Il gruppo di lavoro francese ha spiegato che stava lavorando su ogni riunione in due tempi: seminari e poi plenaria. I seminari sono: Diritto di scegliere (autodeterminazione: aborto, contraccezione, bioetica); Donne migranti: protagoniste per un'altra Europa; Lavoro, precarietà e povertà; Violenze.
° Un laboratorio europeo si terrà in un'altra fascia oraria con rappresentanti delle quattro commissioni per lavorare sulla Convenzione europea e produrre un manifesto rivendicativo che potrebbe essere discusso e prelavorato in tutti i paesi nei gruppi di preparazione dell'assemblea di novembre. L'obiettivo è quello di presentarlo il 12 novembre come risultato del lavoro collettivo e come supporto alle campagne europee da lanciare, in armonia con l'obiettivo dell'assemblea stessa, che è anche quello di costituire delle reti europee tematiche di donne.
° È stato fatto un richiamo delle decisioni prese alla precedente riunione europea di Berlino, in particolare in relazione ai seminari che erano cinque: Violenze; Donne migranti: protagoniste per un'altra Europa; Lavoro, precarietà e povertà; Diritto di scegliere (autodeterminazione); Europa.
° Sono state presentate delle proposte organizzative per la giornata avanzate dal collettivo francese. È stato sottoposto al dibattito il seguente programma:
1 Apertura in assemblea plenaria a più voci di più paesi, che verterebbe principalmente sull'impatto del neoliberismo sulla condizione delle donne. Questa apertura dovrebbe essere preparata da un gruppo di lavoro europeo.
2 Svolgimento dei seminari tematici.
3 Il pomeriggio in plenaria, con un'impostazione che permetta di rendere visibili le lotte delle donne sotto forma di testimonianza e di far emergere le rivendicazioni e le proposte di campagne europee. Per lavorare con questa modalità, è stato proposto l'apporto del "Teatro dell'oppresso"con il suo savoir-faire, perché ci aiuti a collegare in maniera viva i diversi temi dibattuti alla mattina, le testimonianze di lotte e le rivendicazioni di campagne comuni che potrebbero scaturire da questa giornata.
4 La giornata si concluderebbe con una manifestazione che da Bobigny ci porterebbe a La Villette, dove si terrà l'apertura ufficiale del Forum Sociale Europeo.
5 È stato ricordato una volta di più che auspichiamo la partecipazione più elevata possibile delle donne all'insieme del Forum Sociale Europeo.
Durante la preparazione, dovremo ritagliarci gli spazi per discutere insieme degli interventi possibili sui temi specifici alle donne all'interno degli assi di dibattiti, seminari e laboratori. Dobbiamo anche
cercare di garantire la parità numerica tra interventi di donne e di uomini.II - DIBATTITO
Nel dibattito seguito all'introduzione precedente sono emersi i punti seguenti, soprattutto in relazione allo stato dei lavori preparatori dell'assemblea europea nelle varie regioni e paesi e alle reazioni delle presenti alle proposte introduttive.
° In Italia ci sono state due riunioni nazionali di preparazione, a cui hanno preso parte 66 associazioni o collettivi di donne che hanno discusso delle tematiche da portare a Parigi in sei gruppi di lavoro. Le italiane presenti hanno proposto di aggiungere un seminario su "Donne e guerra".
° A Madrid, il Forum Sociale ha incluso l'Assemblea europea delle donne nei suoi lavori di preparazione per novembre.
° Molti interventi di italiane, greche, francesi, donne del Regno Unito e della rete delle Donne in Nero hanno sottolineato la necessità di aggiungere la commissione "Donne e guerra".
° Una rete europea di giovani femministe, NextGenderation, ha proposto di aggiungere una commissione su "Incarnazione del potere: rappresentanza politica e movimenti sociali (titolo originale inglese: "Embodied leadership")".
° Nel dibattito è stato riaffermato che è indispensabile garantire la trasversalità tra i diversi temi, anche se questo non deve rimettere in discussione le commissioni e gli argomenti scelti per le commissioni stesse.
° Molte intervenute hanno espresso il loro desiderio che l'assemblea europea sia caratterizzata da interventi di grandi nomi del movimento "altromondista" (come Susan George, per esempio), ma molte altre hanno replicato che la parola doveva andare prioritariamente alle protagoniste del movimento sociale e delle lotte di donne piuttosto che a delle "testimonial".III - CONCLUSIONI
* Sono stati stabiliti 6 seminari tematici:
o Donne e guerra
o "Incarnazione del potere": rappresentanza politica e movimenti sociali (Embodied leadership)
o Violenze
o Diritto di scegliere (autodeterminazione)
o Lavoro, precarietà e povertà
o Donne migranti: protagoniste per un'altra Europa
* Sei gruppi di lavoro europeo si formeranno intorno a queste sei tematiche, mentre un altro gruppo, sempre europeo, si incaricherà del "manifesto rivendicativo", coordinandosi con i gruppi tematici che devono proporre le rivendicazioni.
* Per poter partecipare ai lavori occorre formare delle mailing list tematiche e iscriversi. Bisognerà verificare che siano informate e coinvolte tutte quelle che, pur non avendo partecipato alla riunione di Genova, sono interessate a lavorare su questi temi.
* All'ordine dei lavori proposto per il pomeriggio del 12 novembre sarà aggiunto il resoconto dei seminari con una proiezione delle principali rivendicazioni che saranno state discusse durante i vari gruppi di lavoro. L'apporto del Teatro dell'oppresso per collegare i diversi momenti del pomeriggio è stato confermato.° Ogni paese o regione dovrà riflettere sugli interventi possibili, soprattutto di protagoniste di lotte, durante i laboratori o la plenaria. Si farà il punto della situazione alla prossima riunione europea di preparazione. Attenzione: la prossima riunione europea di preparazione si terrà da sabato 27 a martedì 30 settembre a Bobigny (Parigi).
IV - ORGANIZZAZIONE
1 Se intendete partecipare solo all'Assemblea europea delle donne del 12 novembre, iscrivetevi alla mailing list: assemb.fem.org@ras.eu.org
2 Se partecipate all'insieme del FSE, dovete iscrivervi sul sito del FSE: www.fse-esf.org (a fine pagina c'è uno spazio dedicato all'Assemblea europea delle donne). Chiediamo di farci sapere appena possibile, paese per paese, il numero di partecipanti e gli alloggi "collettivi" (come a Firenze l'anno scorso) o "solidali" (presso persone disponibili a ospitare) necessari dalla sera dell'11 novembre al seguente indirizzo e-mail:
assemb.fem.org@ras.eu.org
* È stata creata una mailing list europea. Per iscriversi:
assemb.europ.women@ras.eu.org