Corriere della Sera - 27.12.97
Tra i detenuti per fatti di terrorismo da più lungo tempo in carcere ci sono Giusva Fioravanti e la moglie Francesca Mambro, condannati all'ergastolo per la strage di Bologna e colpevoli di altri reati di terrorismo nero. La loro «banda» si è resa responsabile di 33 omicidi. Fioravanti, in carcere dall'81, attualmente è in quello romano di Rebibbia dove è detenuta anche la moglie. Renato Curcio, ideologo delle Brigate rosse, in carcere da 21 anni, ha ottenuto dal 1993 il regime di semi-libertà con il permesso di lavorare nella cooperativa editoriale «Sensibili alle foglie». Anche per Curcio si parlò di possibile grazia e a favore dell'ipotesi si pronunciò anche Cossiga. In carcere è anche l'ex leader di Potere operaio Toni Negri, rientrato in Italia quest'estate dopo una lunga latitanza in Francia. Dal 1951 ad oggi i graziati sono stati oltre 46.000.