Il Manifesto - 07.02.97

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Lombardia: proposta legge sull'indulto

di MANUELA CARTOSIO

Alle proposte di legge per l'indulto già depositate in parlamento se ne affianca un'altra. L'hanno stesa i consiglieri regionali verdi Carlo Monguzzi e Chicco Crippa e, se il Pirellone l'approverà, la proposta arriverà al parlamento. Questi i punti salienti del testo di legge. L'indulto riguarderebbe tutti coloro che sono in carcere o latitanti per fatti di terrorismo. L'ergastolo, tranne che per strage consumata, verrebbe ridotto a 21 anni di reclusione. Le altre pene sarebbero ridotte della metà o interamente condonate se comminate per reati associativi. Condonate le pene accessorie, ma la misura potrebbe essere revocata in caso di reiterazione del reato. Il caso di Sofri, Pietrostefani e Bompressi -hanno precisato i due consiglieri verdi - non ricade sotto il provvedimento dell'indulto.

"Non parliamo di perdono, colpi di spugna, riconoscimenti politici, riconciliazioni", dice Monguzzi. Il progetto di legge muove da una constatazione quasi aritmetica: negli anni '70 e '80 la legislazione dell'emergenza ha comminato condanne di estrema severità. Le pene, in molti casi, hanno superato anche delle metà quelle previste in precedenza dal codice. "Ora che gli anni di piombo sono finiti, e da un pezzo, si tratta di ristabilire il criterio dell'equità della pena". L'indulto, ammette Monguzzi, continua a non essere molto popolare. "Noi pensiamo di superare questa difficoltà nel rapporto con l'opinione pubblica legando l'indulto non a un dibattito politico, ma a ragioni di equità. Bisogna ripristinare uguaglianza di pene e di trattamento dove sono state introdotte sperequazioni".

I detenuti per fatti di terrorismo sono oggi 224 (il resto dei 5 mila finiti in galera per gli anni di piombo), 190 i latitanti. I condannati all'ergastolo sono 93, 17 i condannati per strage. 191 hanno militato nelle organizzazioni terroristiche di sinistra, 33 in quelle di destra. IL 78% è stato condannato per reati di sangue. 130 hanno goduto dei benefici della legge Gozzini.

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