La Repubblica - 31.07.97

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Cossiga: "Sono favorevole"

"Volevo concedere la grazia a Curcio, ma me lo impedirono"

ROMA - L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga è favorevole all'indulto agli ex terroristi. Ed anzi ricorda che quando sedeva al Quirinale voleva concedere la grazia a Renato Curcio: "Ma me lo hanno impedito. Ho fatto amnistie, ho fatto libri insieme ai terroristi... E si scatenarono allora pesanti polemiche contro di me". "E' noto che io sono per l'indulto" ha detto ancora Cossiga, parlando con i giornalisti durante la cerimonia della consegna del Ventaglio al presidente del Senato da parte della stampa parlamentare. "E' una cosa notoria. E' come chiedermi: ma lei ha i capelli bianchi? Certo. Sarei stato favorevole anche all'amnistia". Eppure, gli ha fatto notare un cronista, i popolari si sono irrigiditi su questo punto. Ma il senatore a vita non drammatizza questa presa di posizione dei suoi ex compagni di partito: "La democrazia - ha detto - prevede l'esistenza dei popolari, e anche che i popolari si irrigidiscano".  Diverso, ha ammesso, è il discorso per le famiglie delle vittime. Tuttavia, secondo Cossiga, non si può affrontare un problema di interesse generale della comunità in questo modo, cercando il consenso di chi è stato colpito direttamente: "Anche nel 1945-46, quando si fece la grande amnistia ci furono coloro che erano stati torturati e i cui torturatori sono stati beneficiari dell'amnistia generale