La Stampa - 02 luglio 1997

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Grazia parziale agli ex terroristi

Tangenti alla Finanza, svolta a Brescia: assolti in appello gli imprenditori

Il provvedimento all'esame del Quirinale

ROMA. Grazia parziale agli ex terroristi. Al ministero della Giustizia aspettano le indicazioni del Quirinale: si tratta di capire più precisamente le intenzioni del presidente della Repubblica, che tipo di provvedimento sarebbe disposto a firmare, quante persone farvi rientrare. Ma una cosa è certa: il tema di una grazia, anche parziale, per un certo numero di ex terroristi è sul tappeto. Flick e Scalfaro ne hanno discusso più volte e il Guardasigilli ha già pronta una lista con tutti i nomi e le posizioni giuridiche degli ex soldati del partito armato, di destra e di sinistra, sulla quale lavorare. L'indulto, provvedimento di legge generalizzato, deve essere affrontato dal Parlamento. Mentre la grazia, anche parziale, dipende da presidente e Guardasigilli. A Brescia, intanto, la Corte d'Appello ha assolto 13 imprenditori al processo per le tangenti alla Guardia di Finanza. I giudici hanno condannato per concussione le Fiamme gialle.

Bianconi e Bruzzone