OCCHI
      storia a puntate di francesca iovino disegni di valerio bindi SCIATTOPRODUZIE2004.   previously published on accattone.

       roma. april. 2004.

      OCCHI3.0 (terza puntata)
      E non fu neanche così difficile da raggiungere, bastò desiderarlo con forza e il grande occhio destro s’immerse prima nell’indaco poi nel carminio, nel giallo limone e via via in tanti incredibili colori, fino a sembrare davvero contento della sua nuova collocazione perché poteva sobbalzare festoso e godere di quella straordinaria visione.
      signor vistaacuta e l'arcobaleno
      In quell’improvviso trambusto dovuto alla fuga, il signor Vistaacuta riuscì soltanto a scorgere, con l’occhio sinistro, il salto del suo occhio destro verso l’arcobaleno senza avere il tempo di lanciare un urlo per fermarlo, o che so di afferrarlo in volo per convincerlo a non essere abbandonato, magari promettendo uno sforzo maggiore per tornare a vedere i colori.
      Ma purtroppo non ci fu nulla da fare, il signor Vistaacuta rimase immobile ad osservare l’arco in cielo e il suo grande occhio scorrazzare lungo quella mezza ciambella, mentre il suo viso si faceva più ossuto e l’occhio sinistro ormai solo, tentava in ogni modo di conservare la capacità di osservazione, nonché la potenza nello scrutare ogni piccolo movimento anche quello dei più piccoli insetti.
      In quella stagione ci furono altre piogge a cui fecero seguito altrettanti arcobaleni che continuarono ad inarcarsi dalla collina destra per sprofondare nel lago vicino alla pineta, quasi a voler ricordare al signor “nonpiùvistaacuta” che tutto era ancora possibile, come riuscire ad incontrare ancora l’occhio perduto o riconoscere di nuovo i colori prima di dimenticarli per sempre. Eppure per quanto cercasse di sforzarsi per tornare a vedere con la stessa intensità di una volta, erano ormai molte le difficoltà da superare. Con una benda da un lato e un occhio solitario dall’altro, tutte le cose che popolavano strade prati e colline apparivano al signor Nonpiù Vistaacuta, solo per metà.
      (continua)


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