L'importanza di uno spazio in cui raccogliere informazioni su decreti e leggi in materia di immigrazione deriva dal fatto che il il panorama legislativo, sia italiano che europeo, si è dotato di un apparato repressivo che costringe l'immigrato in una posizione di estremo ricatto e subalternità, limitandone di conseguenza la potenzialità di soggetto conflittuale. Il fatto che il permesso di soggiorno sia vincolato alla condizione lavorativa, e che questa sia a sua volta dipendente dalla produttività e dalla sudditanza sul posto di lavoro, risulta esemplificativo della condizione di estrema precarietà in cui vivono gli immigrati.

Chi intende lottare per l'autorganizzazione degli immigrati deve conoscere con precisione questioni come i flussi migratori programmati, le modalità di ricongiungimento familiare, i procedimenti d'espulsione, i campi di internamento, ecc.

Una pagina,quindi, che possa essere utilizzata per sviluppare analisi e come strumento per organizzare percorsi di lotta.

Una pagina dove chi è immigrato possa trarre informazioni relative al proprio stato giuridico (spesso razzista) e alle normative che regolano la sua permanenza in Italia.

Leggi momentaneamente disponibili (tra poco troverete la recente legge francese del ministro Chevenement)

1) Ampio riassunto della (Turco-Napolitano-Prodi)

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