Ciao!!! Qua a Bologna c'e' grande confusione sotto il cielo.
E voglio rendervene partecipi ;)
Stiamo preparando (un po' a rilento) questo "benedetto"
incontro/dibattito sul gender e le biotech.
Leggendo, parlando e quindi confrontandoci ci siamo res@ conto di
starci allontanando sempre + dall'idea iniziale,
idea legata ai seminari dell'anno scorso (accessibilita' alle
biotecnologie, nello specifico le tecniche di riproduzione assistita -
donne e tecnologie)
Ci stiamo invece avvicinando ad un discorso piu' ristretto (mica tanto)
sul corpo/macchina/sex e desiderio ovvio :)))
Interessante, bello, ma che fatica!!!
Pensavo di girarvi alcune cose che stiamo leggendo per 3 motivi:
1) la condivisione dei percorsi oltre che dei contenuti (ovvio)
2) certe riflessioni le ritengo veramente moooooolto interessanti
(ancora + ovvio)
3) paranoia di vedere questo seminario come corpo estraneo
all'hackmeeting
Facciamo riferimento a Beatriz Preciado
"manifesto contrasessuale":
...(La contra-sessualità è una strategia di resistenza al dominio
eterosociale, è un sistema post-identitario
che supera il binomio sesso/genere per rafforzare il potere delle
devianze;
Preciado non parla più di maschile e femminile, ma di corpi o soggetti
parlanti.
In quest'ottica, l'Autrice si dà come compito prioritario lo studio
degli strumenti
e degli attrezzi sessuali che stabiliscono un legame tecnologico tra
corpo e macchina,
con l'intento di denaturalizzare e quindi superare i concetti di sesso
e genere....)
Pensavamo di invitare Federica Frabetti (ancora in via esclusivamente
mentale)
Qui di seguito alcune sue considerazioni rispetto al manifesto
contrasessuale
Teoria e pratiche del Robot Fetish.
Alan Turing come primo queer cyborg della "storia" dell’Information
Technology.
Il cyborg e le teorie del marketing.
http://www.ecn.org/sexyshock/xhackmeeting.htm
:: cia' pussybrain
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