Il Corriere della Sera - 25.10.97

«Per ogni giorno di lavoro, uno in meno di carcere»

Cusani: sconto di pena ai detenuti che andranno a ripulire i parchi

MILANO - Offresi lavoro in cambio di libertà. Sergio Cusani, detenuto simbolo di Mani Pulite, scrive al sindaco Gabriele Albertini: «Volete ripulire il parco Sempione? Volete ridare vita a piazza Vetra? Basterà che a fare questi lavori ci mettiate dei detenuti. Senza pagarli, ma offrendo loro tanti giorni di sconto di pena per quanti ne avranno fatti di lavoro».

A San Vittore sarebbero tutti pronti già da domani: rimboccarsi le maniche per risistemare i parchi della città, sarebbe cosa ben accetta se come contropartita ci fosse la liberazione anticipata. Ma per adesso l'ipotesi di barattare il lavoro con la libertà sta soltanto nel libro dei sogni di Sergio Cusani. Che ha scritto, appunto, una lettera al sindaco chiedendogli di fare quel che può per trasformare l'idea in un progetto di legge.

I Verdi hanno già sposato la causa. Il consigliere regionale Carlo Monguzzi ieri ha discusso della questione con lo stesso Cusani.