Il Manifesto - 06.12.97
Roberto è uscito dall'eroina nel 1991 dopo un programma terapeutico a Villa Maraini a Roma. Da Allora, ha lottato e lavorato per far uscire dalla dipendenza molti giovani: è diventato responsabile dell'Unità di strata della Fondazione di Villa Maraini e dal '94 fa parte del coordinamento del programma di riduzione del danno dell'Osservatorio epidemiologico del Lazio. Nel '97 ha ricevuto una medaglia di benemerenza della Croce Rossa. Il primo dicembre, Roberto è partito per fare un intervento in un convegno sull'aids presso il Centro di ascolto di Palermo. La notte stessa, si è ritrovato in una cella all'Ucciardone, arrestato all'aeroporto per una sentenza divenuta definitiva che riguarda un vecchio reato del 1989. Secondo il tribunale di Roma era "latitante", ricercato da un anno. Invece, nello stesso periodo è più volte comparso in pubblico: in alcune trasmissioni della Rai, in convegni in Italia e a ll'estero. "Oggi che la 'giustizia' ha fatto il suo corso - ha detto Massimo Barra, direttore di Villa Maraini - questi anni di successi di Roberto rischiano di scomparire sotto il peso di una vecchia sentenza che, come nel caso di Cinzia Merlonghi e come nella stragrande maggioranza di casi simili che colpiscono gli ex tossicodipendenti, suona come una terribile vendetta. L'unica realistica risposta sta in una riforma della legge".