Il Manifesto - 13.11.97
Aids in carcere
La Commissione nazionale Aids ha approvato una convenzione tra ministero della sanità e di grazia e giustizia che detta nuove regole per le cure dei detenuti malati di Aids. Lo schema di convenzione prevede che ogni istituto penitenziario debba stipulare convenzioni con le aziende sanitarie o con strutture ospedaliere accreditate dalle regioni: in base a tali accordi i farmaci antiretrovirali verranno prescritti negli ospedali accreditati sotto la supervisione dell'infettivologo e in collaborazione con i medici penitenziari. Coś anche gli accertamenti diagnostici e i monitoraggi clinici (concentrazione del virus) potranno essere svolti nei centri accreditati qualora le carceri non siano in grado di eseguirli. Gli oneri di spesa saranno a carico del ministero di grazia e giustizia. Attualmente sono circa cento i detenuti con Aids conclamato, 300 quelli con infezione da Haiv in stadio avanzato e si stimano 4.500 i detenuti sieropositivi.