Il Manifesto - 13.11.97

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Gb e il collare

Esperimenti condotti per due anni con i bracciali elettronici per il controllo a distanza dei condannati a piede libero sarebbero stati un successo e il ministro dell'Interno britannico, Jack Straw, ha detto che intende ampliare la loro utilizzazione. Un rapporto sui primi due anni di applicazione delle "manette elettroniche", condotti in Norfolk, Berkshire e soprattutto a Manchester giudica "un successo" l'iniziativa presa dall'allora governo conservatore per combattere il sovraffollamento delle carceri britanniche. L'uso dei bracciali elettronici, che trasmettono la posizione della persona che lo porta, permette di controllare i movimenti dei condannati a pene leggere o il "coprifuoco" imposto a giovani violenti, per esempio. In base ai dati disponibili, i tribunali appaiono sempre pił propensi a comminare pene come il "coprifuoco" serale invece del carcere, e i condannati a pene da scontare a piede libero nella stragrande maggioranza sembrano rispettare le limitazioni loro imposte.