Il Manifesto - 31.10.97
CARCERI
M. D. C. -
A proposito di sciopero della fame nelle carceri. Oggi, venerdì 31, alle ore 10, si terrà un sit in, una manifetazione davanti a Rebibbia, a Roma, in solidarietà con le detenute e i detenuti che da diversi giorni digiunano per ottenere miglioramenti radicali dei meccanismi per i quali si entra o si esce dalle celle. A promuovere questa manifestazione sono "Sprigionare" ("rete dei centri sociali per una società senza galere") e la Rete antirazzista. Questa seconda sigla allude, ovviamente, al fatto che oltre un terzo delle persone attualmente detenute nelle carceri italiane sono stranieri, immigrati.
Le richieste esplicite di chi manifesterà davanti a Rebibbia sono: un condono generalizzato di almeno tre anni (per riportare a dimensioni più umane i numeri carcerari); l'applicazione imemdiata e migliorata della legge Simeone (non ancora approvata dal parlamento) e la depenalizzazione dei reati minori; la liberazione immediata delle persone con malattie incompatibili con la detenzione, come l'Aids; l'abolizione delle norme limitative delle misure alternative al carcere; la depenalizzazione del consumo di droghe e, più in prospettiva, l'abolizione dell'ergastolo.