Il Messaggero - 24.10.97

WB01343_.gif (599 bytes)


Maltrattamenti dietro le sbarre: interrogati altri venti reclusi a Secondigliano

ROMA Altri venti detenuti del carcere di Secondigliano sono stati interrogati ieri nell'ambito dell'inchiesta della procura di Napoli su presunti maltrattamenti nel penitenziario. Il 17 ottobre 30 reclusi furono ascoltati come testimoni da un «pool» di sette pubblici ministeri. Alcuni avrebbero confermato di aver subito maltrattamenti, stando a quanto riferito anche in alcune denunce di parenti di carcerati che segnalavano numerosi incidenti «anomali» come cadute, lesioni accidentali refertate nel centro clinico del carcere. Il reato ipotizzato è quello di lesioni personali, abuso d'ufficio e maltrattamenti. Il pool di pm (Stefania Castaldi, Marcella Suma, Barbara Sargenti, Ilda Iadanza, Fabio De Cristofaro, Elisa Tomassi e Giovanni Bertolini) interrogherà anche altri detenuti. Anni fa un'analoga inchiesta sfociò nel rinvio a giudizio di 65 persone tra ispettori, assistenti e agenti di polizia penitenziaria perchè ritenuti responsabili di violenze.